VERSO REAL-MAN CITY

Real Madrid, Ancelotti: "Serve la gara perfetta, ma possiamo farcela"

Il tecnico presenta la sfida col City: "Non si arriva in finale di Champions solo con il cuore"

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Archiviati vittoria della Liga e relativi festeggiamenti, Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid sono chiamati a rimonta il Manchester City nella semifinale di ritorno di Champions League. "La squadra sta bene, è motivata e concentrata. Ci aspetta una grande sfida, abbiamo l'opportunità di giocare un'altra finale di Champions League. Sappiamo che sarà una sfida difficile, ma siamo molto fiduciosi - ha spiegato l'allenatore italiano -. Abbiamo un piccolo svantaggio, ma ce la possiamo fare. Si affronteranno due squadre che hanno grandi qualità individuali e collettive, non si arriva in finale di Champions solo con il cuore. È importante, ma serve anche impegno e qualità individuale. Dovrà essere la gara perfetta in tutti gli aspetti. La difesa dovrà essere migliore rispetto all'andata, la pressione deve essere fatta bene per evitare passaggi tra le linee e transizioni".

Sulla formazione. "Casemiro ci aiuterà, il suo ritorno di dà qualità a livello difensivo. Con lui in campo ci muoviamo meglio, siamo più compatti e gli avversari sono più concentrati quando lo incrociano. Alaba non può giocare. Sarà una partita lunga e sarà importante chi potrà finire la partita, non chi inizia dal primo minuto".

Sulla leadership di Modric. "Non è cambiata, vedo più cambiamenti in Benzema. Forse quella che è cambiata è la percezione che gli altri giocatori hanno di lui. È un professionista fantastico, eccezionale, con un'incredibile qualità tattica, fisica e tecnica".

Parole al miele per Foden. "Giocatore fantastico, è ancora molto giovane. Farà una grande carriera. È molto pericoloso, uno dei migliori talenti che l'Inghilterra ha in questo momento".

 

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