Dopo la conquista della Champions, Tuchel si gode il trionfo. "Abbiamo vinto grazie al gruppo questa partita con convinzione, un po' di fortuna e il giusto atteggiamento - ha spiegato il tecnico del Chelsea -. Abbiamo pressato alto ed è stato difficile giocare contro il City". "Sono molto contento, è un sogno che si avvera - ha aggiunto -. Quando ho iniziato ad allenare non pensavo di poter alzare questa coppa". "Non vedevo l'ora di questo momento - ha continuato -. L'anno scorso è stata una delusione, questa è una rinascita". 

 "E' stata la partita piu' importante, una finale eccezionale e l'abbiamo vinta, è incredibile - ha aggiunto Tuchel -. Sono molto orgoglioso, ma lo ero già prima, perché ho piena fiducia in questo gruppo". "Sapevamo benissimo di non essere i favoriti, ma siamo un gruppo molto, molto forte, siamo tutti uniti e cosi' tutto diventa possibile", ha proseguito il tecnico del Chelsea. "Abbiamo battuto per due volte il City, fra campionato e coppa, l'abbiamo fatto una terza volta - ha continuato -. Di solito teniamo di più il pallone, ma è stato difficile farlo nei primi minuti della partita. Dopo la fine del primo tempo è andata meglio, abbiamo creato dei contropiede molto pericolosi, ma è stata una battaglia molto dura".

AZPILICUETA: "FATTO LA STORIA"
 "Abbiamo scritto la storia, sono molto contento. Lo avevo detto prima della partita: abbiamo un gruppo incredibile, tutti stanno lavorando, e' incredibile. Ce lo meritiamo, festeggeremo". Cosi' lo spagnolo Ce'sar Azpilicueta, difensore e capitano del Chelsea, dopo avere alzato al cielo la Champions League. "Non so cosa dire, proprio non lo so. Ho aspettato tanto questo momento. Voglio ringraziare la mia famiglia, i miei genitori, mia nonna e la mia ragazza. Ho aspettato 15 anni per vivere questo momento ed eccoci qua", ha aggiunto Kai Havertz, l'attaccante della squadra londinese e autore del gol della vittoria sul Manchester City. 

JORGINHO: "EMOZIONE INDESCRIVIBILE"
"E' un'emozione indescrivibile, non si puo' descrivere. Ho ancora i brividi". Sono queste le prime parole di Jorginho, centrocampista del Chelsea, dopo la vittoria della Champions League. "Il calcio fa vivere delle emozioni che non puoi spiegare, quando dico che non ci sono parole e' perche' non ci sono davvero. Non ci credevo, per come siamo arrivati qui, per tutto il lavoro che c'e' dietro, perche' abbiamo giocato contro una grande squadra che ci ha messo in difficolta' - ha proseguito ai microfoni di Sky Sport - L'Europeo con l'Italia? Abbiamo ancora tante emozioni da vivere, portero' tutta la mia energia positiva. E' stato un passo importante della mia carriera ma non finisce qui. La fame e' sempre la stessa, voglio continuare a vincere, con la squadra di club e in nazionale".