I tedeschi battono 4-0 il Bruges, doppio 5-1 per Reds e Blues su Eintracht e Ajax
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Big scatenate nella terza giornata della League Phase di Champions: il Bayern rifila un 4-0 al Bruges e raggiunge in vetta Psg, Inter, Arsenal e Real Madrid. Doppio 5-1 per le inglesi: il Liverpool travolge l'Eintracht a Francoforte, il Chelsea esagera a Londra contro l'Ajax. Doppietta di Osimhen nel 3-1 del Galatasaray al Bodø/Glimt, lo Sporting rimonta (2-1) il Marsiglia. Il Bilbao stende 3-1 il Qarabag, Monaco-Tottenham 0-0.
BAYERN-BRUGES 4-0
Il Bayern impiega 34 minuti ad archiviare la pratica Bruges: finisce 4-0 ma dopo poco più di mezz'ora è già triplo vantaggio per i tedeschi, che la sbloccano al 5' con Karl su assist di Tah. Poi, il protagonista è Laimer, che per due volte serve prima Kane (14') poi Diaz (34') sui due gol che chiudono i giochi. I belgi provano con i cambi a invertire la rotta e tentare di riaprire la partita, ma il jolly dalla panchina lo trova Kompany: al 69', infatti, entra l'ex Chelsea Nicolas Jackson, che dieci minuti dopo chiude i conti: per differenza reti, il Bayern è primo insieme al Psg, seppur con un gol segnato in meno. Il Bruges, invece, incassa il secondo ko e resta a quota 3.
CHELSEA-AJAX 5-1
Il Chelsea ottiene la sua seconda vittoria di fila travolgendo 5-1 l'Ajax già nel primo tempo. Gli olandesi, a Stamford Bridge, si rovinano già al 15', visto che Taylor lascia i lancieri in dieci e subito dopo Guiu ne approfitta per sbloccare la sfida. Al 27', Caicedo raddoppia su assist di Gittens, poi arrivano ben tre rigori nel giro di 18 minuti. Il primo lo segna Weghorst per gli olandesi, ma il 2-1 è pura illusione visto che poi i Blues si presentano per due volte dal dischetto, prima con Fernandez e poi con Estevao: in entrambi i casi è gol e così all'intervallo è 4-1 per i campioni del Mondo per club in carica. A risultato acquisito, Maresca inserisce tanti volti nuovi: tra questi c'è il classe 2006 Tyrique George, che entra al posto di Guiu e dopo 4 minuti trova il suo primo gol in Champions. Il finale è pura accademia per il Chelsea, che ora è a 6 punti appena dietro le big.
EINTRACHT-LIVERPOOL 1-5
L'Eintracht si illude, ma a dilagare a Francoforte è il Liverpool, che vince 5-1. I padroni di casa la sbloccano l 26' con Kristensen ma i Reds, costretti già a fare un cambio visto l'infortunio di Frimpong, trovano tre gol in 10 minuti: Ekitiké pareggia, van Dijk firma il sorpasso e il compagno di reparto Konaté, su assist di Szoboszlai, regala agli uomini di Slot il 3-1 all'intervallo. Nella ripresa, nel giro di quattro minuti, prima Gakpo e poi l'ungherese, entrambi su assist di un super Wirtz, rendono il successo degli inglesi più largo. Ora, i vincitori della scorsa Premier sono a 6 punti insieme, tra le altre, a Chelsea e Barcellona. L'Eintracht, dopo il 5-1 al Galatasaray, ha solo perso.
SPORTING-MARSIGLIA 2-1
Lo Sporting rimonta e vince 2-1 contro un Marsiglia che parte bene ma si rovina. E l'OM fa tutto da solo: Paixao sfrutta l'assist di Aubameyang e porta avanti i francesi al 14', poi arrivano due ingenuità di Emerson. Prima l'ammonizione per fallo di mano, poi la simulazione: lo sloveno Obrenovic assegna rigore, ma viene richiamato al Var e non solo toglie il penalty, ma lascia gli ospiti in dieci. I lusitani ne approfittano però soltanto al 69' e grazie ai cambi: Catamo entra e cinque minuti dopo pareggia, poi all'80' Alisson Santos prende il posto di Fresneda e la decide all'86'. Portoghesi a 6 punti, staccato proprio De Zerbi fermo a 3.
MONACO-TOTTENHAM 0-0
Oltre ad Atalanta-Slavia Praga, anche Monaco-Tottenham finisce senza reti, ma ai punti avrebbero meritato i padroni di casa. Sono però i detentori dell'Europa League a rendersi per primi pericolosi con van de Ven, il cui colpo di testa finisce alto, poi ci pensa Vicario a salvare per due volte su Balogun. Nella ripresa, l'ex Empoli deve salvare pure su Akliouche e su Golovin, mentre Kehrer non trova lo specchio. Nel finale, ci provano pure Teze e Minamino, ma nel primo caso salva ancora Vicario, mentre nel secondo l'ex Liverpool non centra la porta in ben due circostanze. Finisce 0-0 ed è un punto d'oro per il Tottenham, che resta imbattuto ed è l'unica squadra a quota 5. Resta a 2, invece, il Monaco, ancora senza vittorie.
GALATASARAY-BODØ/GLIMT 3-1
Victor Osimhen è il protagonista assoluto del 3-1 con cui il Galatasaray batte il Bodø/Glimt. L'azione del vantaggio arriva già al 3', tutta targata da ex Serie A: Lemina serve dal limite l'ex Napoli che di destro e di prima non sbaglia. Il raddoppio arriva al 33' ed è su un errore dei norvegesi in uscita: facile per il nigeriano depositare in rete il 2-0. Il tris arriva invece allo scoccare dell'ora di gioco e porta la firam di Akgun, che esce poco prima della rete di Helmersen che rende solo meno incerto il finale di gara. L'esito, però, non cambia: finisce 3-1 e con il Galatasaray che sale a quota 6 centrando il suo secondo successo dopo il ko con l'Eintracht. Primo ko per il Bodø, che resta a quota 2 dopo i 2-2 dopo Slavia Praga e Tottenham.
ATHLETIC BILBAO-QARABAG 3-1
Successo in rimonta per l'Athletic Bilbao, che dopo nemmeno un minuto va già sotto con il Qarabag ma poi si impone 3-1. La situazione sembra peggiorare ulteriormente verso fine primo tempo con l'infortunio di Inaki Williams, sostituito da Berenguer. Poco dopo, però, Guruzeta pareggia su assist di Jauregizar e, così, all'intervallo è 1-1. Valverde fa un triplo cambio a metà ripresa e il jolly arriva proprio dalla panchina, con Navarro che entra al 65' e cinque minuti dopo firma il gol che fa passare in vantaggio i baschi. La sfida resta aperta fino all'88', quando Guruzeta fa doppietta e finisce così 3-1. Prima vittoria, dopo due ko, per l'Athletic, prima sconfitta per il Warabag che non riesce a restare in vetta.