CHAMPIONS LEAGUE

Champions League, il City vola con De Bruyne e Gundogan: ‘Gladbach eliminato

La squadra di Guardiola replica sul neutro di Budapest il 2-0 dell’andata e supera agevolmente il turno: a segno il belga e il nazionale tedesco nei primi venti minuti

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Come da pronostico, il Manchester City vola ai quarti di finale di Champions League battendo 2-0, come all’andata, il Borussia Mönchengladbach. Sul neutro di Budapest, ai Citizens basta poco per sigillare la qualificazione: De Bruyne firma la rete del vantaggio con un fulmine di sinistro al 12’, sei minuti dopo Gundogan raddoppia su assist di Foden. Il resto del match è pura accademia: qualificazione meritata per gli inglesi.

Per il Manchester City non è un problema non sentire l’aria di casa: alla Puskas Arena di Budapest (campo neutro per le limitazioni ai viaggi da e per il Regno Unito da parte del governo tedesco), agli uomini di Pep Guardiola bastano venti minuti per mettere il sigillo su un passaggio ai quarti di finale decisamente comodo, contro una squadra in crisi totale che raggiunge la sua ottava sconfitta nelle ultime nove uscite, con l’unica eccezione rappresentata da un blando pareggio per 0-0 in campionato un mese fa. Già forti del 2-0 dell’andata, i Citizens iniziando infatti con il piede ben piantato sull’acceleratore e bastano appena 12 minuti perché passino in vantaggio con una splendida, potentissima conclusione di Kevin De Bruyne da poco oltre il limite dell’area, che non lascia scampo a Sommer. Messo subito alle corde, il ‘Gladbach capitola definitivamente già al 18’: rapida ripartenza della squadra inglese, palla per Foden che imbecca in area Gundogan, bravo a superare il portiere avversario e a firmare il 2-0. Per il nazionale tedesco di origini turche è la rete numero 15 in 33 partite stagionali, numeri incredibili per un centrocampista, anche se molto spesso attivo sulla linea degli attaccanti nei rinnovati schemi dell’allenatore catalano.

Ai tedeschi, costretti ora a segnare quattro reti per passare il turno, non resta che provare perlomeno a rendere meno amaro il divario: una buona occasione arriva al 40’ con Embolo che manda fuori di un soffio dopo un bell’assist di Marcus Thuram, ma è praticamente l’unico brivido corso in tutti i 90 minuti da Ederson. La seconda frazione si gioca su ritmi bassissimi, con il City che si avvicina un paio di volte al tris con Mahrez (l’azione più pericolosa è un destro al 66’ smorzato da Sommer), ma non forza ulteriormente la mano, andando a vincere comodamente per 2-0. Con la qualificazione, gli inglesi eguagliano il risultato delle ultime tre stagioni in Champions League: adesso arriva il difficile, anche se con questa personalità la squadra di Guardiola sarà un cliente terribile per chiunque.

LE STATISTICHE
Kevin De Bruyne ha preso parte a otto gol (tre reti, cinque assist) nelle ultime sei partite di Champions League.

Kevin De Bruyne ha segnato un gol e fornito almeno un assist in ciascuna delle ultime quattro sfide di Champions League: è la sua striscia migliore nella competizione (quattro anche tra settembre e novembre 2017).

Ilkay Gündogan ha segnato nove gol in Champions League con il Manchester City: più di qualsiasi altro giocatore tedesco con una squadra straniera (Lukas Podolski ne ha realizzati otto con la maglia dell’Arsenal).

Ilkay Gündogan è il giocatore della Premier League che ha realizzato più gol (11) in tutte le competizioni nel 2021.

Ilkay Gündogan (15 gol) è sia il miglior marcatore del Manchester City in questa stagione, sia il giocatore tedesco che ha segnato più reti nei cinque maggiori campionati europei in tutte le competizioni 2020/21.

Esattamente il 50% delle sconfitte del Monchengladbach in Champions League è stato inflitto dal Manchester City; nessun'altra squadra che ha perso almeno 10 gare nella competizione ha registrato più del 30% dei KO contro lo stesso avversario.

Settimo clean sheet consecutivo per il City in Champions League - soltanto l’Arsenal (10 partite – dal 2005 al 2006) ha registrato una serie piu’ lunga di gare senza subire gol (sette anche il Milan nel 2004-05).

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