Arsenal-Bayern Monaco 2-2

Champions League: pari e spettacolo all’Emirates, 2-2 tra Arsenal e Bayern 

L’ex Gnabry e Kane rispondono al vantaggio di Saka, poi Trossard pareggia i conti per i Gunners: si decide tutto nel ritorno all’Allianz Arena

  • A
  • A
  • A

Tutto ancora da decidere nel quarto di finale di Champions League tra Arsenal e Bayern Monaco, l’andata all’Emirates Stadium di Londra termina 2-2. Avvio roboante dei Gunners, che stappano la partita al 12’ con il colpo da biliardo di Saka. Grande reazione dei bavaresi, che ribaltano il risultato con l’ex Gnabry (18’) e con il rigore di Kane (32’). Nella ripresa la squadra di Arteta la riprende grazie a Trossard (76’), qualificazione ancora in bilico.

Gara spettacolare all’Emirates Stadium, termina 2-2 la sfida tra Arsenal e Bayern Monaco. Gli uomini di Arteta cominciano subito con la solita forte pressione, cercando di rubare palla nella trequarti avversaria. Martinelli prova a spaventare gli ospiti con un tiro da fuori dopo pochi minuti, ma il vantaggio inglese non tarda ad arrivare: al 12’ Havertz e White recuperano un ottimo pallone vicino all’area avversaria, apparecchiano per Saka che fa partire il sinistro a girare perfetto all’angolino, per l’1-0. I Gunners giocano sulle ali dell’entusiasmo, sprecando però clamorosamente proprio con White a tu per tu con Neuer. Dopo pochi istanti i bavaresi riescono a trovare l’inaspettato pareggio: brutta uscita dell’Arsenal (con Raya che esce di molto dalla sua area di rigore), con Goretzka che si inserisce e manda in porta Gnabry. L’ex della gara non perdona, riesce a colpire quasi in scivolata e infila il portiere spagnolo per l’1-1. Verso la mezzora i tedeschi riescono clamorosamente a ribaltare il risultato: accelerazione fantastica di Sané, che entra in area e viene sgambettato da Saliba, con l’arbitro che fischia il calcio di rigore. Dal dischetto Kane è freddissimo e insacca il 2-1, al 32’. I Gunners tornano a premere verso la fine della prima frazione di gioco, ma all’intervallo sono comunque sotto di un gol. Nella ripresa l’incontro è più fisico e più lento. L’Arsenal prova a cambiare inserendo Gabriel Jesus e Trossard, e i cambi di Arteta ottengono l’effetto sperato: al 76’ grande giocata dell’attaccante brasiliano, che ondeggia in area e confeziona l’assist per il piattone del trequartista belga, che vale il 2-2. Nel finale le due squadre attaccano quasi alla disperata, con gli ospiti che vanno vicinissimi al 3-2 all’89’: sull’azione di Kane e Musiala, Coman prova il tocco sottomisura e colpisce il palo. Nel recupero non ci sono ulteriori sussulti (salvo le proteste dei londinesi per un contatto tra Saka e Neuer allo scadere), con la sfida che tramonta in parità. Con questo 2-2 tutti i discorsi sulla qualificazione sono rimandati alla gara di ritorno, in programma all’Allianz Arena di Monaco il 17 aprile alle 21.00.

LE STATISTICHE OPTA

  • L’Arsenal è la squadra contro cui Harry Kane ha trasformato più rigori tra tutte le competizioni (otto, cinque dei quali all’Emirates Stadium).
  • Otto delle 16 reti messe a segno da Serge Gnabry in Champions League sono arrivate contro formazioni inglesi – quattro vs Tottenham, due vs Chelsea, una vs Manchester United e una vs Arsenal.
  • Era dal 25 febbraio 2020 (doppietta vs Chelsea negli ottavi di finale di Champions League) che Serge Gnabry non trovava la rete in una trasferta nella competizione.
  • Bukayo Saka ha preso parte a otto reti in questa stagione in Champions League (quattro gol e altrettanti assist): l’ultimo giocatore dei Gunners ad essere coinvolto in così tante marcature in una singola edizione della competizione era stato Alexis Sánchez nel 2015/16 (otto – tre gol, cinque assist).
  • Il Bayern Monaco ha impattato due delle ultime cinque gare della fase ad eliminazione diretta in Champions League (1V, 2P) per i bavaresi tanti pareggi quanti quelli ottenuti nelle precedenti 16 di questo tipo nella competizione (11V, 3P).
  • Il Bayern Monaco è rimasto senza vittorie per tre trasferte di fila nella fase ad eliminazione diretta in Champions League (1N, 2P) per la prima volta dalla striscia di otto gare senza successi fuori casa in questa fase del torneo registrata tra aprile 2014 e aprile 2016 (4N, 4P).
  • Nelle ultime cinque stagioni in Champions League (dal 2019/20), solo Jorginho (sette), Robert Lewandowski (sette), Lionel Messi (sei) e Erling Haaland (sei) hanno trasformato più rigori di Harry Kane nel torneo (cinque).
  • Tra i giocatori che hanno realizzato il 100% delle proprie reti in gare casalinghe in questa Champions League, nessuno ne ha messe a segno più di Leandro Trossard nella competizione (quattro, come il compagno di squadra Bukayo Saka e Ciro Immobile).
  • Era dal 17 marzo 2015 (successo per 2-0 vs Monaco agli ottavi di finale) che l’Arsenal non realizzava almeno due reti in una sfida ad eliminazione diretta in Champions League.
  • Dopo avere perso tutte le precedenti cinque gare casalinghe nella fase ad eliminazione diretta in Champions League, l’Arsenal è rimasta imbattuta nelle due più recenti di questo tipo davanti al proprio pubblico nella competizione (1V, 1N).
  • Solo il Manchester City (12) ha ricevuto più rigori a favore rispetto al Bayern Monaco nelle ultime quattro edizioni in Champions League (dal 2020/21) - 11, come il PSG.
  • Era dal dicembre 2020 (due anche in quel caso vs Atletico Madrid) che il Bayern Monaco non chiudeva il primo tempo di un match con appena due conclusioni tentate in Champions League (due vs Arsenal).
  • Manuel Neuer (38 anni e 13 giorni) è diventato il secondo giocatore del Bayern Monaco a disputare un match di Champions League all’età di 38 anni (o più) - dopo Lothar Matthäus.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti