CHAMPIONS LEAGUE

Champions League: Barcellona eliminato, agli ottavi va il Benfica. Young Boys fuori da tutto, Chelsea secondo nel girone della Juve

I blaugrana cadono 3-0 col Bayern Monaco e chiudono terzi dietro ai portoghesi. Nel gruppo dell’Atalanta non basta l’1-1 agli svizzeri in casa dello United, Blues raggiunti 3-3 dallo Zenit

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Il Barcellona saluta la Champions ai gironi per la prima volta dal 2000: i blaugrana cadono 3-0 col Bayern Monaco e finiscono terzi alle spalle del Benfica, vincitore 2-0 sulla Dinamo Kiev. Nel gruppo dell’Atalanta, l’1-1 tra United e Young Boys condanna gli svizzeri e regala alla Dea almeno il terzo posto. Nel girone della Juve, il Chelsea viene rimontato nel finale 3-3 dallo Zenit e scivola dietro ai bianconeri. Avanti anche Lille e Salisburgo

GIRONE H
ZENIT-CHELSEA 3-3

Arriva all’ultimo respiro il 3-3 dello Zenit San Pietroburgo contro il Chelsea che condanna i Blues al secondo posto nel girone della Juve, a 13 punti contro i 15 dei bianconeri. Pronti via e il Chelsea va in vantaggio dopo appena 83 secondi con Werner su azione da calcio d’angolo. Sembra tutto in discesa per i campioni d’Europa in carica, ma lo Zenit reagisce e approfitta delle amnesie difensive del Chelsea per ribaltare a sorpresa il risultato in soli tre minuti: prima Claudinho al 38’ e poi Azmoun al 41’ siglano l’uno-due che stordisce i Blues, con Kepa chiamato al miracolo per evitare il tris allo scadere di tempo. Nella ripresa la musica cambia e il Chelsea rincorre il pareggio gettandosi in avanti con tutti gli uomini a disposizione, lo Zenit dal canto suo continua a rendersi pericoloso con le veloci ripartenze di Wendel e Malcolm. E’ Lukaku a ristabilire la parità con un facile gol a porta vuota su assist di Werner al 62’, poi Kepa salva ancora sugli attacchi dei russi e il match si fa sempre più equilibrato. Ci vuole quindi un lampo del solito Werner, di pochissimo in gioco (confermato dal Var) per riportare avanti gli uomini di Tuchel all'85'. Sembra fatta per il Chelsea, ma la partita è un continuo ribaltamento e allora al 94’ Ozdoev firma l’incredibile 3-3.


GRUPPO E
Il Bayern Monaco non fa sconti al Barcellona e condanna i blaugrana a una clamorosa eliminazione ai gironi di Champions, con un terzo posto che vale i sedicesimi di Europa League: non accadeva dal 2000/2001, quando i catalani arrivarono sempre terzi in un girone vinto dal Milan. Quell’edizione della Champions vide poi trionfare proprio il Bayern Monaco, che oggi (pur già qualificato) si presenta con la formazione migliore e domina la squadra di Xavi dal primo all’ultimo minuto con un secco 3-0. E’ Muller a portare avanti i bavaresi al 34’ grazie alla goal line technology, poi Ter Stegen regala il raddoppio con una papera su tiro di Sanè al 43’. Infine a metà ripresa Musiala rende ancora più rotondo il risultato. Sorride il Bayern, sorride ancora di più il Benfica che approfitta della sconfitta del Barcellona per volare agli ottavi di Champions: i portoghesi superano 2-0 la Dinamo Kiev già eliminata e si assestano al secondo posto nel girone. Di Yaremchuk e Gilberto le reti nel primo tempo che regalano la qualificazione a Jorge Jesus. 

GRUPPO F
Allo Young Boys non riesce l’impresa in casa del Manchester United, 1-1 il risultato finale, e allora l’Atalanta (in campo domani alle 16.30 contro il Villarreal per stabilire la seconda classificata del girone) è sicura almeno del terzo posto che vale l’Europa League. La squadra di Rangnick invece rafforza il primato: con una formazione rimaneggiata e con ampio spazio alle seconde linee e ai giovanissimi della primavera, i Red Devils vanno avanti al 9’ con un gran gol di Greenwood in mezza rovesciata. Sembra in discesa per i padroni di casa ma, sotto la pioggia battente di Manchester, lo Young Boys gioca molto bene e raggiunge il pareggio con un altro gol stupendo, quello al 42’ di Rieder autore di un tiro da fuori area all’incrocio. Nella ripresa gli elvetici giocano meglio, sono più pericolosi e inseguono in tutti i modi il miracolo: ma il muro dello United regge e anche a Bergamo tirano un sospiro di sollievo. 

GRUPPO G
Nel girone più equilibrato di questa Champions League si decide tutto nell’ultimo turno e alla fine sono Lille (primo) e Salisburgo (secondo) a strappare il pass per gli ottavi di finale, mentre il Siviglia deve accontentarsi dell’Europa League. Fuori da tutto invece il Wolfsburg. Con quattro squadre in quattro punti prima dell’inizio delle partite, il Lille riesce a espugnare 3-1 lo stadio di un modesto Wolfsburg grazie alle reti di Burak Ylmaz all’11’, David al 73’ e Gomes al 78’, inutile nel finale il gol di Steffen per i tedeschi. Nell’altro incontro del girone, vittoria interna 1-0 del Salisburgo sul Siviglia: è Okafor a spezzare l’equilibrio in avvio di ripresa, poi al 64’ gli spagnoli restano in dieci per il doppio giallo a Jordan (due ammonizioni in otto minuti) e di fatto il match si chiude qui. 
 

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