spagna

Siccità in Catalogna, i giocatori del Barcellona potrebbero dover fare la doccia a casa

Il governo catalano vara misure contro la siccità: "Il Barcellona deve compensare l'irrigazione dei campi di allenamento"

  • A
  • A
  • A

L'allarme siccità in Catalogna ha costretto il governo regionale ad adottare una serie di misure drastiche per ridurre il consumo di acqua in ambito pubblico e privato. Parte di queste decisioni impatteranno anche il Barcellona, e in particolare gli impianti sportivi del club: la Ciutat Esportiva Joan Gamper, il centro di allenamento della squadra, e lo stadio Lluís Companys, dove i catalani giocano le partite casalinghe di questa stagione per via dei lavori di restyling al Camp Nou.

"La società di calcio Barcellona consuma acqua in diversi ambiti e deve compensare quello che usa per irrigare i campi con le docce. Che sia al Montjuic o alla San Joan Despí. Tutte queste strutture hanno l'obbligo di ridurre il consumo di acqua, quindi se vogliono continuare a irrigare i campi devono compensare in altri modi" ha avvertito David Mascort, consigliere del governo catalano per l'azione climatica, parlando a Cadena Ser.

In pratica Xavi e il suo staff dovranno decidere se ridurre, o fermare del tutto in alcuni giorni, l'irrigazione dei campi di allenamento e dello stadio consentendo ai giocatori di farsi la doccia immeditamente alla fine delle sedute oppure privilegiare la cura dei campi - cosa a cui il tecnico blaugrana sta molto a cuore - e quindi mandare i giocatori a lavarsi nelle rispettive case.

Vedi anche Lazio, Sarri: "Mentalmente non ancora ad alti livelli. Ottavi? Voglio il Barcellona" lazio Lazio, Sarri: "Mentalmente non ancora ad alti livelli. Ottavi? Voglio il Barcellona"

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti