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L'ex ds che lo portò a Parigi: "Non è un leader, il club esisterà anche dopo di lui"
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Tutti contro Kylian Mbappé, Mbappé contro tutti. A Parigi non ci si annoia e a pochi giorni dalle dichiarazioni del fuoriclasse del Psg che hanno fatto infuriare società e compagni a prendere parole è stato chi a Parigi lo ha portato dal Monaco, l'ex ds Leonardo. Anche il brasiliano non ha usato mezzi termini per attaccare Mbappé: "Non è un leader, per il bene del Psg deve andare via. Non importa come, ma deve andare via".
Le ultime uscite pubbliche di Mbappé del resto hanno alimentato un clima di tensione che a Parigi è ormai perenne da tempo. Le accuse ai compagni di squadra e alla società non sono passate inosservate anche a chi, come Leonardo, ha contribuito negli ultimi anni a creare il gruppo proprio partendo dall'acquisto di Mbappé dal Monaco.
"Con il comportamento negli ultimi due anni ha dimostrato di essere un grande giocatore, ma non un leader - ha attaccato Leonardo parlando a L'Equipe -. Difficilmente si può costruire una squadra attorno a lui". Poi l'affondo: "Per il bene del Psg penso che sia giunto il momento che Mbappé se ne vada, non importa come. Il club esisteva prima di lui e continuerà a esistere dopo".