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Premier League: il Liverpool batte il Southampton 4-0, Ancelotti passa in casa del Watford

Oxlade-Chamberlain, Henderson e Salah (doppietta) regalano i tre punti a Klopp. 0-0 casalingo dello United contro i Wolves

01 Feb 2020 - 20:33

Nel 25esimo turno di Premier League il Liverpool capolista supera il Southampton 4-0 grazie alle reti di Oxlade-Chamberlain, Henderson e alla doppietta di Salah. Reds a +22 sul City (una partita in meno). Il Leicester rimane terzo a +8 sul Chelsea dopo il pareggio 2-2 in casa con i Blues. Lo United fa 0-0 in casa con i Wolves. Torna a vincere l’Everton di Ancelotti che grazie a Walcott passa 3-2 in casa del Watford dopo aver rimontato due gol.

LEICESTER-CHELSEA 2-2
Malgrado lo 0-0 del primo tempo, c'è profumo di gol in un King Power Stadium illuminato da un forte sole. Grande sorpresa tra i Blues: Lampard manda Kepa in panchina, al posto dello spagnolo c'è Caballero. Mount spara alto da posizione ottimale (ma era fuorigioco), Abraham si smarca bene ma manca l'appuntamento con il gol e quando ha la palla giusta viene steso da Söyüncü. Per Lampard è rigore, per l'arbitro Mason no. Caballero ringrazia Mr. Frankie salvando alla grande su un Vardy involato a rete: è l'unico tiro in porta in 25 minuti, ma i ritmi sono alti e diventano ancora più veloci sul finire del primo tempo. Schmeichel si rifugia in corner su un tentativo di Pedro, risponde Chilwell con un sinistro di poco alto. È una delle ultime emozioni prima di una ripresa aperta dal gol di Rüdiger, che svetta su un corner di Mount e beffa Schmeichel sul palo di competenza (47'). Passano solo sei minuti e Barnes, dopo aver superato James, scaglia un destro deviato dalla difesa Blues che sorprende Caballero, forse tradito dal sole. È dunque 1-1, ma la partita è definitivamente esplosa perché a stretto giro di posta arrivano le altre due reti. Caballero la fa grossa al 65' andando a spasso su un cross innocuo, ne approfitta Tielemans, che mette in mezzo per l'accorrente Chilwell: terza rete tra i professionisti per il terzino, Caballero ancora in ritardo sul suo palo. Sembra tutto fatto per le Foxes, e invece Rüdiger trova un'inopinata doppietta, colpendo ancora di testa al 71'. Molto bello e preciso lo stacco dell'ex romanista, lasciato però troppo solo dalla difesa del Leicester. I padroni di casa si buttano in avanti alla ricerca dei tre punti ma Evans (zuccata larga da ottima posizione) e Barnes (diagonale a fil di palo su assist da capogiro di Vardy, poi sostituito non essendo al meglio) condannano Rodgers al pari. In classifica, il Leicester fallisce l'aggancio al City e resta terzo in solitaria con otto punti di vantaggio sui Blues.

LIVERPOOL-SOUTHAMPTON 4-0
Ventesima vittoria consecutiva ad Anfield per il Liverpool, che supera il Southampton 4-0. Sconfitta prevedibile per i Saints dopo quattro successi consecutivi in trasferta. Nei primi 45 minuti di gioco è il Liverpool a giocare con maggiore convinzione. Al ventesimo minuto la prima occasione è di Salah, ma la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo dalla difesa degli ospiti. Al 26’ è Wijnaldum a provarci ma la sua conclusione è strozzata e McCarthy può bloccare la sfera senza difficoltà. Un minuto dopo replicano i Saints con Djenepo, ospiti pericolosi per la prima volta e deve superarsi Alisson per deviare in angolo. McCarthy deve impegnarsi a sua volta sul colpo di tacco di Van Dijk al 31’ e sulla conclusione di Firmino un attimo dopo. Nei minuti seguenti è il Southampton a mettere la testa in avanti, Long e Ings i più pericolosi tra gli ospiti. A inizio ripresa il Liverpool riprende in mano il match e passa in vantaggio al 47’, Oxlade-Chamberlain beffa McCarthy con un rasoterra dal limite dell’area. I Reds non hanno nessuna intenzione di rallentare e raddoppiano al 60’ con Henderson, che stoppa il pallone offertogli da Firmino e lo scarica in rete per il raddoppio. Al 72’ Henderson serve Salah per il terzo gol degli uomini di Klopp, al 90’ è Firmino a dare il pallone all’egiziano per il facile poker.

CRYSTAL PALACE-SHEFFIELD UNITED 0-1
Lo Sheffield United vince 1-0 in trasferta contro il Crystal Palace e riscatta la sconfitta contro il City raggiungendo quota 36 punti in classifica e confermandosi sorpresa positiva di questa Premier League. Nel primo tempo a Selhurst Park gli ospiti giocano meglio, nella ripresa passano in vantaggio al 58’ grazie all’autogol di Guaita. Il Palace non si arrende e crea problemi alla difesa degli ospiti fino alla fine, ma la migliore organizzazione dello Sheffield United prevale e il match si conclude con la vittoria di misura degli ospiti.

WATFORD-EVERTON 2-3
Dopo due pareggi la squadra di Ancelotti torna alla vittoria in casa del Watfrod, rimonta due gol e va a prendersi i tre punti nel finale grazie a Walcott, nonostante l’inferiorità numerica negli ultimi venti minuti. Nello stadio di Vicarage Road gli uomini di Ancelotti passano in svantaggio al decimo minuto. Assist di Deulofeu per Masina, il difensore ex Bologna è bravo a infilare il pallone nell’angolino senza che Pickford riesca a toccare la sfera. Al 42’ raddoppia Pereyra infilando il pallone nell’angolino dopo essere stato servito da un bel filtrante in area. Nel primo minuto di recupero nel primo tempo accorcia le distanze il colombiano Yerry Mina, noto per le sue doti offensive. Il difensore si ripete nel quarto minuto di recupero con un colpo di testa e riporta in equilibrio il match. Al 71’ gli uomini di Ancelotti rimangono in dieci per l’espulsione di Delph, ma allo scoccare del novantesimo Walcott mette a segno il gol del definitivo 3-2 che fa esultare i Toffees.

NEWCASTLE-NORWICH 0-0
In casa del Newcastle il Norwich fanalino di coda affronta i Magpies, distratti dai rumors sull’arrivo della nuova proprietà saudita e non abbastanza cattivi per riuscire a vincere in casa. Nei primi 45 minuti di gioco a St James Park ci sono occasioni da entrambe le parti ma nessuno riesce a sbloccare il risultato. Il copione della sfida non cambia nella ripresa, dopo il 70’ sono Pukki e Duda a rendersi pericolosi, poi un quarto d’ora dopo è Fernandez a sfiorare il gol per il Newcastle. Nel finale non succede molto e nonostante i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro la sfida si conclude a reti inviolate.

WEST HAM-BRIGHTON 3-3
Il West Ham non ha mai vinto nelle ultime sei partite contro il Brighton, anche stavolta conferma il trend negativo facendosi rimontare due gol nella ripresa e restando a -2 dagli ospiti in classifica. Al London Stadium gli Hammers passano in vantaggio alla mezz’ora grazie al difensore centrale Diop, che si ritrova il pallone tra i piedi in area e lo scarica alle spalle del portiere degli ospiti, Ryan. Al 45’ il raddoppio del West Ham porta la firma di Snodgrass che approfitta di una respinta della difesa per segnare. Nel secondo minuto della ripresa il Brighton accorcia le distanze grazie a uno sfortunato autogol di Ogbonna, ma al 57’ Snodgrass dalla distanza fa 3-1, doppietta per lo scozzese. Gli ospiti non si scoraggiano e segnano ancora, il 3-2 è opera di Gross al 75’. Il pareggio arriva grazie a Murray che al 79’ rimette in equilibrio una partita piena di colpi di scena.

BOURNEMOUTH-ASTON VILLA 2-1
Al Vitality Stadium Bournemouth vince 2-1 contro l’Aston Villa e supera i Villans in classifica portandosi a quota 26. Dopo l’esaltante vittoria contro il Leicester che ha regalato ai Villans la finale di Carabao Cup, la squadra di Dean Smith si arrende troppo facilmente agli uomini di Eddie Howe. I padroni di casa si portano in vantaggio al 37’: assist di Gosling per Billing che da due passi non può sbagliare. Il raddoppio del Bournemouth arriva al 44’ con Ake che si avventa sul pallone in area e non lascia scampo a Reina. Sette minuti più tardi i padroni di casa rimangono in dieci: doppio giallo per Lerma che aveva appena sfiorato la rete centrando la traversa. I Villans galvanizzati dalla superiorità numerica accorciano le distanze grazie al tanzaniano Samatta, all’esordio da titolare in Premier, tuttavia nonostante gli sforzi non riescono a pareggiare nel finale.

MANCHESTER UNITED-WOLVERHAMPTON 0-0
I Red Devils dopo le ultime due sconfitte contro Liverpool e Burnley ottengono solo un punto dalla sfida contro i Wolves e non staccano gli ospiti in classifica. Il primo tiro verso la porta avversaria da parte dei padroni di casa arriva al 18’ con Pereira che non inquadra lo specchio della porta dopo una buona combinazione con Mata. A Old Trafford gli uomini di Solskjaer schierano dal primo minuto il nuovo acquisto Bruno Fernandes, l’ex Samp prova a mettersi in mostra nel finale della prima frazione ma i suoi due tentativi non sono abbastanza angolati e non mettono in difficoltà Rui Patricio. Nella ripresa iniziative interessanti per entrambe le squadre ma nessuno riesce a sbloccare il match. Nel finale Solskjaer prova a trovare una scossa dalla panchina e fa entrare Greenwood, la giovane promessa però non impensierisce Rui Patricio che para senza problemi. Negli ultimi istanti grande occasione per Dalot ma nemmeno lui riesce a cambiare il risultato di una sfida destinata a concludersi a reti inviolate

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