È un Liverpool travolgente quello che, guidato dalle reti di Minamino, Mané, Firmino, Henderson e Salah, nella 14^ giornata di Premier League batte 7-0 il Crystal Palace e si conferma in testa alla classifica. Al secondo posto sale momentaneamente l’Everton, giustiziere 2-1 dell’Arsenal con Mina e l’autogol di Holding (per i Gunners a segno Pepe su rigore). Basta invece la rete di Sterling al City per imporsi 1-0 a Southampton.

CRYSTAL PALACE-LIVERPOOL 0-7
Che ci fosse una distanza significativa fra le due squadre in campo a Selhurst Park lo diceva anche la classifica, ma non era facile immaginare che i Reds potessero letteralmente travolgere una squadra che comunque veniva da risultati positivi come la vittoria in casa del West Bromwich e i pareggi con Tottenham e West Ham. Bastano appena due minuti di gioco per capire, invece, quale sarà il copione della partita: azione avvolgente degli uomini di Klopp, Mané imbecca Minamino che supera Guaita e firma il vantaggio. Nonostante un paio di occasioni interessanti capitate sui piedi di Zaha e Ayew, i Reds cambiano definitivamente marcia nel finale del primo tempo e non devono più guardarsi alle spalle: al 35’ arriva il 2-0 con Mané, la cui conclusione in girata su assist di Firmino è imprendibile per il portiere spagnolo, mentre al 44’ è proprio il brasiliano a firmare il tris, grazie allo spunto solitario in area di rigore che frustra resistenza dei padroni di casa. Nella ripresa gli ospiti non pensano nemmeno per un minuto ad abbassare il ritmo: Henderson firma il poker al 52’ con una gran conclusione dalla distanza, Firmino fa doppietta al 68’ su assist dell’appena entrato Salah. L’egiziano poi è protagonista assoluto nel finale: all’81’ sfrutta una disattenzione in marcatura per segnare il sesto gol ospite, tre minuti dopo fa 7-0 dopo una bellissima azione personale, lasciando di sale McArthur e van Aanholt che avevano provato a fermarlo in marcatura. È l’ultima emozione: il Liverpool, sempre più primo in classifica, stacca il Tottenham (impegnato domenica contro il Leicester) portandosi a +6, il Crystal Palace resta nella pancia della graduatoria ma deve fare i conti con la prima sconfitta in casa con almeno cinque gol subiti dal 1994.

SOUTHAMPTON-MANCHESTER CITY 0-1

Dopo due pareggi consecutivi il Manchester City torna a respirare aria d’Europa nella classifica della Premier League. Al St. Mary’s Stadium arriva un pesantissimo successo per i vicecampioni d’Inghilterra, che consente loro di portarsi a -1 proprio dal Southampton. I Citizens alzano l’intensità della manovra offensiva fin dai primi minuti. Cancelo costringe McCarthy a una grande parata. Poi, dopo un gol annullato a Rodri per fuorigioco, la squadra di Guardiola passa al 16’: Bernardo Silva e De Bruyne scambiano sulla destra, con quest’ultimo che alza lo sguardo e pesca con una splendida apertura al centro dell’area Sterling e per l’inglese diventa un rigore in movimento, che non sbaglia col piatto destro dalla zona del dischetto. Verso il finale del primo tempo i Saints sfiorano il pari: l’incornata di Adams colpisce in pieno Stones per poi scivolare di pochissimo a lato del palo per fortuna del difensore ospite. A inizio ripresa Ferran Torres va subito vicino al raddoppio con un destro a incrociare che si spegne di poco a lato. Poco dopo anche Bernardo Silva si divora lo 0-2 inciampando sul pallone al momento del tiro, dopo essersi trovato indisturbato davanti al portiere sul lancio illuminante di De Bruyne. Sul fronte opposto, Adams impatta male di testa trovando solo l’esterno della rete. McCarthy deve allungarsi per levare dall’angolino alto e mettere in corner il sinistro di prima intenzione da parte di Gundogan. In pieno recupero Mahrez non sfrutta a dovere due ottime occasioni, ma l’esito della sfida comunque non cambia.

EVERTON-ARSENAL 2-1
Prosegue il momento positivo dell’Everton che con il 2-1 all’Arsenal guadagna temporaneamente la seconda posizione e certifica la crisi dei Gunners, al quarto ko nelle ultime cinque uscite. Nel primo tempo sono i Toffees che si incaricano di fare la partita e spingere subito sull’acceleratore. Al 17’ Keane mette i brividi dalla distanza a Leno che, cinque minuti più tardi, deve raccogliere dalla propria rete la palla dell’1-0 frutto di una sfortunata deviazione di Holding sul colpo di testa di Calvert-Lewin. In svantaggio, l’Arsenal non si disunisce immediatamente e al 35’ impatta il risultato con Pepe, bravo a convertire il rigore assegnato per il fallo di Davies su Maitland-Niles. I Gunners però non riescono ad andare all’intervallo in parità perché al 45’, dopo una gran parata di Leno su Calvert-Lewin, Mina gira di testa da calcio d’angolo il 2-1. In apertura di ripresa l’Arsenal prova con un guizzo a centrare il pari ma al 54’ il palo dice di “no” a David Luiz. Arteta allora butta nella mischia tutte le proprie carte offensive ma la mossa non sortisce gli effetti sperati. L’Everton infatti gestisce il ritmo a piacimento e, respingendo le poche velleità ospiti, accompagna la gara verso il 90’ e verso il terzo successivo di fila in campionato.

NEWCASTLE-FULHAM 1-1
Finisce 1-1 tra Newcastle e Fulham. Sono i Cottagers i primi a rendersi pericolosi: Robinson conclude di testa ma Darlow respinge, mentre i Magpies rispondono con Almiron, fermato da Areola. Al 42', la partita si sblocca: la deviazione di testa da calcio d'angolo di Adarabioyo colpisce in pieno volto Ritchie, autore di uno sfortunatissimo autogol che porta in vantaggio gli ospiti. I padroni di casa pareggiano nella ripresa: al 60', Andersen trattiene in area Wilson, con l'arbitro che assegna rigore ed espulsione all'ex Sampdoria. Dal dischetto, Wilson spiazza Areola e pareggia i conti. I Magpies, però, non riescono ad approfittare della superiorità numerica e si fanno fermare sull'1-1, risultato che vale l'aggancio al Crystal Palace a 18 punti. Terzo pareggio di fila per il Fulham, che sale a quota 10 ma rischia ora di essere risucchiato in zona retrocessione.

RISULTATI E CLASSIFICHE