Il Tottenham accelera la propria corsa in testa alla Premier League e rimane l’unica squadra a punteggio pieno dopo tre giornate. Gli Spurs sconfiggono il Watford 1-0, spinti dalla rete di Son su punizione da posizione angolata. Con lo stesso punteggio, il Manchester United senza CR7 strappa un sofferto successo sul campo del Wolverhampton, trafitto dalla rete di Greenwood a 10’ dalla fine. 1-1 invece il match tra il Burnley e il Leeds di Bielsa. 

TOTTENHAM-WATFORD 1-0
Tre vittorie con il minimo scarto per prendersi la vetta della Premier League: dopo City e Wolverhampton, il Tottenham batte 1-0 anche il Watford e si prende il primo posto in solitaria con 9 punti, 3 gol fatti e 0 subiti dopo 270 minuti. Partenza perfetta per la formazione di Espirito Santo, che anche nel match di Londra prende subito il comando delle operazioni e assedia l'area di rigore degli Hornets, sfiorando il vantaggio al 22' con la conclusione di Tanganga respinta da Bachmann. A fine primo tempo, gli Spurs passano in vantaggio: da posizione angolata, Son batte un calcio di punizione nello specchio della porta, Bachmann accenna l'uscita e si fa sorprendere dal tiro del sudcoreano, che finisce in rete per l'1-0 dei padroni di casa poco prima dell'intervallo. Ad inizio ripresa, ci prova anche il Watford, con il destro in area di Kucka alto sopra la traversa. L'occasione sveglia la formazione di Xisco, che un minuto dopo sfiora il gol con il destro in area piccola di Sissoko miracolosamente respinto da Davinson Sanchez. Gli Spurs vanno allora a caccia del raddoppio: il protagonista è ancora Son, che prima ci prova con un destro a giro facilmente bloccato da Bachmann, poi serve in area Alli, che con il destro manda fuori di poco a lato. Al 73', il portiere ospite è bravissimo nel togliere dall'angolino la punizione di Hojbjerg deviata da Cleverley. Nel finale, il Tottenham resiste e ottiene la terza vittoria in tre partite, tutte per 1-0: Espirito Santo guarda tutti dall'alto verso il basso.

WOLVERHAMPTON-MANCHESTER UNITED 0-1
Senza il figliol prodigo Cristiano Ronaldo, il Manchester United vince 1-0 soffrendo sul campo del Wolverhampton, in una partita in cui i padroni di casa tengono a lungo il pallino del gioco ma peccano di precisione. Gli uomini di Solskjaer si fanno invece schiacciare dalla pressione gli avversari, che giocano una partita a mille. Il protagonista del primo tempo è quindi David De Gea, che si oppone al tentativo di Jimenez in avvio e viene salvato da un difensore poco dopo. I Red Devils giocano di rimessa e creano pericoli solo in contropiede: Bruno Fernandes segna in netto fuorigioco un gol subito annullato, Greenwood sfiora il palo con un diagonale. Certo il primo tempo dello United non impressiona, né l’inizio del secondo mostra dei miglioramenti. A fare paura sono soprattutto i padroni di casa, che ci provano con Trincao da buona posizione: fuori di poco. La grande chance per i Wolves arriva al 70’, quando De Gea si oppone due volte ai tiri di Saiss a distanza ravvicinata, prima di testa e poi sulla successiva ribattuta. Lo United viene di nuovo fuori nel finale di frazione, aiutato dalla qualità e dalla foga agonistica di Pogba. Il gol vittoria arriva all’80’ con un’idea di Greenwood, che riceve palla sul lato corto dell’area di rigore e trova il diagonale del successo, forse anche grazie a una deviazione non troppo felice del portiere José Sà. L’acuto del giovane inglese è sufficiente per portare il successo ai Red Devils, che salgono a sette punti nel lotto degli immediati inseguitori del Tottenham. Per il Wolverhampton si tratta invece del terzo ko, tutti 1-0. 

BURNLEY-LEEDS 1-1
Finisce 1-1 tra Burnley e Leeds: con questo punto, i Clarets smuovono la classifica e ottengono il loro primo pareggio dopo due sconfitte, salendo a quota 1, mentre la formazione di Bielsa si porta a 2. I padroni di casa si vedono annullare un gol nel primo tempo, con Michael Oliver che vede il fallo di Barnes. La partita si sblocca allora nella ripresa, grazie alla rete di Wood al 61'. Proprio all'86', però, gli ospiti trovano il definitivo 1-1 con il tocco in area piccola di Bamford dopo il tiro di Shackleton deviato da Mee.