I Focesi dominano, ma subiscono il pareggio nel finale. Pochi secondi dopo arriva il gol vittoria: il Psg è lontano 5 punti
L'Olympique Marsiglia si aggiudica l'anticipo del venerdì sera della Ligue 1 e si conferma seconda forza del campionato battendo per 2-1 il Brest in una sfida tutt'altro che banale: nonostante un dominio quasi assoluto e due traverse, infatti, i Focesi passano in vantaggio solo al 56', grazie a un'azione caparbia di Sarr. All'88' arriva però il clamoroso pareggio di Cardona, cui risponde un minuto dopo Radonjic. Marsiglia a -5 dal Psg capolista.
Una partita a senso unico, in cui però chi domina è in vantaggio di un solo gol (peraltro rocambolesco al punto tale da poter essere definito quasi fortuito). Quindi nel finale il pareggio beffa, cui segue dopo pochi secondi il guizzo che vale la vittoria e un deciso respiro di sollievo. Così l'Olympique Marsiglia di André Villas-Boas ha la meglio su un Brest ora decisamente preoccupato in classifica e batte un colpo cui il Psg capolista sarà chiamato a rispondere domenica prossima, quando sarà impegnato nella trasferta di Monaco. Il 2-1 del Velodrome proietta infatti i Focesi a -5 da Mauro Icardi e compagni, e soprattutto dimostra una volta per tutte che in questa Ligue 1 "primi tra gli altri" sono sempre più i biancazzurri di Provenza. Le statistiche di fine partita parlano chiaro: il Marsiglia va al tiro 34 volte contro 4, e centra lo specchio 10 volte contro la sola degli avversari. Eppure la partita è vibrante fino alla fine, e non sembra voler sorridere ai padroni di casa: dopo la prima occasione firmata Benedetto, il Brest fa subito tremare il Velodrome centrando il palo.
Il Marsiglia si scuote immediatamente, ma tempo meno di due minuti e dall'altra parte Sanson viene fermato dalla traversa. I minuti trascorrono e la serata sembra sempre più stregata per L'Om: Amavi e lo stesso Sanson sbagliano tutto, poi Benedetto viene fermato da una prodezza del portiere avversario Larsonneur, che si ripete a inizio ripresa sulla punizione di Payet. Dopo l'ennesimo, gol mangiato dal Marsiglia (stavolta con Caleta-Car), arriva quindi l'atteso vantaggio: lo firma Sarr, bravo e caparbio a piombare su una palla vagante costruita da Benedetto che era riuscito anche a saltare Larsonneur venendo però chiuso da Perraud e Castelletto. Trovato il vantaggio, il Marsiglia prova a chiudere il match con Payet, che però viene prima murato sulla linea da un difensore e poi manda una punizione contro la traversa. La beffa è dietro l'angolo e a confezionarla sembra arrivare Irvin Cardona, che all'88' gela il Velodrome pareggiando su assist di Charbonier. L'Om però si regala la vittoria grazie a Radonjic, che appena ripresa la partita si propone a sinistra, riceve palla e con un destro "alla Del Piero" firma il gol che chiude le ostilità.