Grazie a Di Maria, Marquinhos e Mbappé (su rigore) il Psg batte 3-0 il Nizza in trasferta e centra il secondo successo di fila in Ligue 1 riscattando il pessimo avvio di campionato. Finisce 1-1 tra Marsiglia e Lilla: Germain agguanta gli ospiti nel finale. Ottengono tre preziosissimi punti Brest (3-2 al Lorient), Metz (2-1 sul Reims), Montpellier (4-1 all’Angers) e Strasburgo (1-0 al Digione). Finisce in parità sul 2-2 il match fra Nantes e St. Etienne.

NIZZA-PSG 0-3
Dopo la sofferta vittoria in casa contro il Metz, il Psg trova un secondo successo consecutivo in campionato decisamente più convincente e aggancia a quota 6 punti in classifica proprio il Nizza.
Un’accelerazione di Mbappé consente a quest’ultimo di lasciare sul posto Atar prima di essere fermato, però, dalla puntuale scivolata di Pelmard. Il Nizza comunque si fa vedere e al 16’ Schneiderlin conclude dalla distanza con un destro potente che viene respinto bene da Keylor Navas. Nel frattempo gli ospiti sono costretti a effettuare subito una sostituzione per via dell’infortunio di Gueye; al suo posto entra Herrera.
Il Psg cresce e sfiora il vantaggio prima con Mbappé (tiro alto) e poi con una conclusione debole di Verratti su sponda di Florenzi. Il vantaggio degli uomini di Tuchel è però solo rinviato al 38’: scatto dalla sinistra di Mbappé, atterrato in area avversaria da Thuram-Ulien. Dal dischetto si presenta proprio l’attaccante francese che trasforma il rigore sotto la traversa.
Poco prima dell’intervallo, dopo un palo di Herrera, i parigini raddoppiano: azione personale meravigliosa di Mbappé, il cui tiro da fuori area viene respinto corto da Benitez prima del tap-in vincente di Di Maria. Il Nizza riparte bene in avvio di secondo tempo con un colpo di testa di Gouiri fuori di poco. I padroni di casa meriterebbero quantomeno di riaprire il match, perché al 54’ Atal impegna seriamente Navas, il quale devia in angolo con la punta delle dita il suo sinistro potente. Il Psg esce dal proprio guscio: Icardi colpisce un palo clamoroso e al 66’ arriva il tris definitivo: punizione dalla destra perfettamente pennellata col mancino da Di Maria e colpo di testa vincente di Marquinhos. Il match, di fatto, si chiude qua.

MARSIGLIA-LILLA 1-1
Alla fine la posta in palio è equamente divisa ma il Marsiglia tira un sospiro di sollievo mentre il Lilla resta con l’amaro in bocca per una vittoria sfuggita nei minuti finali. Scarseggiano le emozioni nel primo tempo fra l’OM e la formazione di Christophe Galtier: il Lilla si fa leggermente preferire, a Burak Yilmaz viene annullato un gol in avvio per fuorigioco ma succede poco altro fino all’intervallo. Il copione cambia notevolmente nella ripresa: dopo appena due minuti gli ospiti sbloccano il risultato con Araujo, che di sinistro punisce una retroguardia scoperta e poco reattiva. La partita improvvisamente prende quota e il merito è tutto del Lilla che infila occasioni su occasioni andando più volte vicino al raddoppio (clamorosi il palo di Yilmaz pochi minuti dopo il gol e la traversa di Araujo al 66’). Il Marsiglia fatica a dare sostanza alla propria reazione almeno fino al 70’, quando Rongier colpisce a sua volta il palo a Maignan battuto. La squadra di Villas-Boas cresce però minuto dopo minuto e pareggia all’85’, quando Germain insacca di testa sul primo palo riequilibrando la contesa. Non succede altro fino al termine: il Marsiglia sale a 7 punti, il Lilla manca l’aggancio alla vetta e pur restando imbattuto, è quinto a quota 8.

ALTRE PARTITE
Il St. Etienne esce non senza qualche rimpianto dal match contro il Nantes: i biancoverdi, dopo essersi spinti sul 2-0 con le reti di Aouchiche e Macon, incassano prima il gol di Simon e poi nel finale quello di Emond vedendo in questo modo evaporare le speranze di issarsi da soli in testa alla classifica a punteggio pieno. Si avvicina così alla formazione della Loira il Montpellier che, con la netta vittoria (4-1) sull’Angers frutto della doppietta di Delort e dei gol di Souquet e Mollet, sale a quota nove punti in graduatoria. Centra il secondo successo consecutivo il Brest che si impone 3-2 sul Lorient gestendo una partita in cui i padroni di casa (a segno con Perraud, Mounie e Honorat) riescono sempre a rispondere ai tentativi avversari (in gol Monconduilt e autogol di Herelle) di riaprire la contesa. In coda, primi importanti punti per Metz e Strasburgo: i granata si impongono 2-1 sul Reims sfruttando nel finale il secondo e decisivo gol di Niane (di Dia su rigore la rete del momentaneo pareggio ospite), la squadra di Thierry Laurey batte di misura il Digione con la rete all’80’ di Mitrovic.