Prosegue il percorso netto del Paris Saint-Germain in Ligue 1, pur con qualche rischio di troppo. Gli uomini di Pochettino vincono l’anticipo della terza giornata 4-2 sul campo del Brest e restano al comando della classifica del campionato francese. Il poker porta le firme di Herrera, Mbappé, Gueye e Di Maria, ma le reti di Honorat e Mounié confermano i problemi difensivi. Esordio rimandato per Messi e Donnarumma, entrambi in panchina.

Tre vittorie su tre per il Paris Saint-Germain, pur senza impiegare le nuove stelle Messi e Donnarumma. Ma il 4-2 con cui i parigini espugnano il campo del modesto Brest lascia qualche perplessità, prima fra tutte una difesa poco organizzata. Le reti di Herrera, Mbappé, Gueye e Di Maria valgono comunque il primo posto in classifica, ma i gol subiti da Honorat e Mounié accendono un nuovo campanello d’allarme. E l’infortunio di Icardi, uscito dolorante a una spalla, non aiuta. Pochettino conferma Navas tra i pali, rimandando il debutto di Donnarumma. In attacco spazio per Icardi al fianco di Mbappé, mentre Hakimi macina chilometri sulla destra. I parigini iniziano con il piglio giusto ma poca precisione. Ci pensa allora Ander Herrera a sbloccare il match, con un destro al volo micidiale dai 22 metri: palla all’angolino e 1-0 per gli ospiti. Hakimi sfiora il suo secondo gol stagionale, poi al 36’ Mbappé raddoppia con un colpo di testa preciso.
Il Psg si specchia troppo e viene presto punito in contropiede, quando il tacco di Faivre libera Honorat per il tiro che vale l’1-2 poco prima dell’intervallo. Nel secondo tempo le occasioni latitano per quasi mezz’ora, poi Gueye si inventa un tiro non irresistibile da oltre 30 metri: Bizot legge male il tempo di intervento e subisce gol da distanza siderale, permettendo al Psg di portarsi sul 3-1. Poco dopo Navas salva su Pierre-Gabriel, ma gli uomini di Pochettino concedono praterie e Faivre ne approfitta ancora per servire l’assist a Mounié, che completamente solo segna il 2-3, proprio nel momento in cui Icardi si accascia a terra per un infortunio. Il Psg va in forte affanno difensivo e vive minuti di terrore avvicinandosi al 90’, fino a quando Di Maria imposta e conclude con un pallonetto dei suoi (su assist del solito motorino Hakimi) il contropiede che vale il 4-2 finale. Mentre Messi e Donnarumma guardano i compagni dalla panchina, il Psg centra il terzo successo in tre partite di Ligue 1. I cinque gol subiti finora, però, non sembrano incoraggianti per l’equilibrio difensivo del dream team.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK