L’attaccante brasiliano, all’esordio nella squadra francese, realizza la rete che chiude definitivamente la partita. Vince anche il Monaco
Nel posticipo della seconda giornata di Ligue 1, il Psg batte in trasferta il Guingamp 3-0. E’ subito decisivo il neoacquisto Neymar, che all’esordio realizza la rete del 3-0, oltre a regalare grandi giocate, tra cui l’assist a Cavani per il 2-0. Nelle altre partite, vittoria del Monaco, che in trasferta batte 4-1 il Dijon, e primo successo della neopromossa Strasburgo, che, tra le mura di casa, vince 3-0 contro il Lille di Bielsa.
Emery schiera il consueto 4-3-3, ma nel tridente d’attacco, a differenza della partita vinta 2-0 con l’Amiens, schiera Neymar, che fa il suo esordio con la maglia del Psg. Parte all’attacco la squadra allenata dallo spagnolo, che al 16’ sfiora il vantaggio con Cavani, ma il suo tiro viene parato da Johnsson. Cinque minuti più tardi si rende pericoloso anche Neymar con una botta da 20 metri, che, però, finisce alta sopra la traversa. Al 36’ è ancora Neymar a illuminare il gioco del Psg servendo un delizioso pallone a Marquinhos, che, però, di testa spedisce il pallone sulla traversa. Nel finale di tempo sono i padroni di casa a rendersi pericolosi, con un potente tiro di Salibur, che, però, esce di un soffio alla destra di Areola. Nella ripresa parte ancora all’attacco il Psg che con Di Maria ha una buona occasione per segnare il gol del vantaggio, purtroppo sprecata dall’argentino che spedisce il pallone oltre la linea di fondo campo. Il Psg, però, trova la rete dell’1-0 al 52’, grazie a un autorete di Ikoko, che, nel tentativo di intercettare un passaggio, spedisce involontariamente la palla alle spalle di Johnsson. Due minuti più tardi il Psg ha l’occasione di segnare la rete del 2-0, ma Cavani la spreca facendosi ipnotizzare dal portiere avversario. L’attaccante uruguaiano, però, si riscatta al 62’ segnando il gol del 2-0, dopo aver ricevuto la palla da uno splendido passaggio di Neymar. Nel finale di tempo, c’è spazio anche per il primo sigillo di Neymar con la maglia del Psg, che da distanza ravvicinata firma al 85' la rete del 3-0, chiudendo definitivamente la partita. Sale a 6 punti in classifica il Psg, che raggiunge in vetta Lione, Monaco, Marsiglia e Saint Etienne.
Jardim, rispetto alla partita vinta 3-2 contro il Tolosa, decide di effettuare un solo cambio di formazione, schierando Diakhaby al posto di Mbappé, che si accomoda in panchina. Nonostante l’assenza della giovane stella francese, il Monaco trova subito il vantaggio al 3’ con Falcao, che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, raccoglie la sponda di Gilk e batte da pochi passi Reynet, segnando la rete dell’1-0. Il Dijon risponde subito e all’11’ si rende pericoloso con Kwon Chang che realizza il gol del pareggio, ma non viene convalidato, giustamente, dal direttore di gara per una posizione irregolare dello stesso calciatore coreano. Dopo aver rischiato di subire il pareggio, la squadra allenata da Jardim torna a spingere e al 25’ segna la rete del 2-0, sempre da palla inattiva, con Jemerson, che in rovesciata, dall’area piccola, trafigge Reynet. Dieci minuti più tardi, la squadra del Principato si porta sul 3-0 con una magia di Falcao: l’attaccante colombiano, dopo aver ricevuto palla da Diakhaby sulla trequarti sinistra di campo, si accentra e fa partire un destro a giro che si infila sotto l’incrocio dei pali. Nel finale di tempo, il Dijon accorcia le distanze con Said, che, dopo aver stoppato uno splendido lancio di Amalfitano, batte Subasic, portando i suoi all’intervallo sul risultato di 1-3. Nella ripresa è ancora la squadra di Jardim a partire forte e a trovare la rete del 3-0 con Falcao, che, sugli sviluppi di un corner, realizza di testa il suo terzo gol del match, che chiude definitivamente la partita. Nel finale di tempo prova ad accorciare nuovamente le distanze il Dijon con una punizione dal limite di Sliti, ma il tiro del tunisino esce di poco sopra la traversa. Nel recupero il Monaco ha la palla del 5-1, ma Fabinho, dopo aver saltato il portiere, non riesce a segnare, a causa di un intervento di un difensore del Dijon che manda il pallone in corner.
Nell’altro match in programma, la neopromossa Strasburgo, dopo la sconfitta per 4-0 contro il Lione nella partita d’esordio, conquista la sua prima vittoria stagionale, battendo in casa, allo Stade de la Meinau, 3-0 il Lille di Marcelo Bielsa. Si decide tutto nel secondo tempo, l’episodio chiave è l’espulsione dell’estremo difensore del Lille Maignan al 63', che, dopo una discussione con Corgnet, iniziata per una spinta del giocatore del Strasburgo ai danni dello stesso portiere quando ormai la palla era terminata oltre la linea di fondo, perde la testa e scaglia la palla sul volto di Corgnet, costringendo il direttore di gara ad estrarre il cartellino rosso. Avendo già effettuato tutte e tre le sostituzioni nel primo tempo, a causa degli infortuni di Mendes (12’), Malcuit (19’) e Ballo Toure (38’), Bielsa è costretto a metter in porta l’attaccante De Preville, che al 71’ si fa trovare pronto, parando il tiro di Saadi. I padroni di casa, però, trovano il vantaggio tre minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Martin, che, tutto solo batte da pochi passi De Preville con un piattone destro. Lo Strasburgo, galvanizzato dal gol del vantaggio, continua a spingere e all’84’ trova la rete del 2-0 su rigore con Lienard, che beffa Amadou, subentrato in porta a De Preville, tornato a fare l’attaccante dopo aver subito il gol dell’1-0 . Chiude definitivamente la partita una botta dal limite di Grimm all’88’ che segna il gol del 3-0, regalando così la prima vittoria stagionale allo Strasburgo, che, dopo dieci anni, torna a battere il Lille in una partita di Ligue 1.