SPAGNA

Liga: squillo Valencia, poi Messi fa il fenomeno e il Barcellona aggancia il Real Madrid secondo

La doppietta dell’argentino firma il 3-2 esterno dei blaugrana, ora a -2 dall’Atletico capolista. Vincono anche Villarreal e Cadice

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Nella 34esima giornata di Liga il Barcellona si spaventa, ma espugna Valencia per 3-2 e aggancia il Real Madrid a -2 dall’Atletico capolista: in gol Gabriel Paulista, due volte Messi, Griezmann e Soler. Sale poi al sesto posto il Villarreal che sconfigge il Getafe di misura con la rete di Pino, mentre il Cadice espugna Granada con la zampata di Sobrino. Pareggio per 1-1, infine, tra Real Valladolid e Betis: reti di Ruibal e Weissman.

VALENCIA-BARCELLONA 2-3
Vittoria importantissima per il Barcellona, che tiene il passo di Atlético Madrid e Real con un successo sofferto ma prezioso contro un buon Valencia. Nel primo tempo la partita del Mestalla non ingrana, perché i padroni di casa sono organizzati e i catalani riescono solamente a tratti a rendere ipnotizzante il possesso palla. La ripresa si apre con una fuga di Guedes neutralizzata dal petto di ter Stegen e sul successivo calcio d’angolo lo stesso portiere tedesco manca l’uscita alta e permette a Gabriel Paulista di incornare a porta totalmente sguarnita. Gli ospiti rischiano sùbito di sbandare, ma all’11’ Toni Lato commette un fallo di mano in area e il solito Messi si presenta dal dischetto: l’ex Cillessen para all’angolino, Gabriel Paulista si immola sulla ribattuta di Pedri e la Pulce si riscatta immediatamente pareggiando in “estirada”. È evidente che il vantaggio valenciano dà una scossa elettrizzante al match, perché gli animi si risvegliano e al 18’ si completa il sorpasso: altra parata dell’olandese sul colpo di testa del connazionale de Jong, ma ancora una volta la seconda palla punisce i padroni di casa, con Griezmann a insaccare. L’inerzia è ora tutta blaugrana e già al 24’ l’uragano è passato sul Valencia senza fare ostaggi: punizione strepitosa di Messi da palo-gol, 1-3 e pratica archiviata per gli uomini di Koeman. Nel finale c’è giusto il tempo per lo splendido missile di Soler al 38’, che causa soltanto un po’ di apprensione al Barcellona fino al triplice fischio.

VILLARREAL-GETAFE 1-0
Vittoria e sesto posto ai danni del Betis Siviglia per il Villarreal, che supera di misura il Getafe e spinge per assicurarsi un pass per l’Europa League, ora a un solo punto dal quinto posto della Real Sociedad. La partita dell’ex Madrigal è però tutt’altro che semplice per i sottomarini gialli, perché è solamente al 4’ del secondo tempo che il 18enne Pino ripaga Emery per averlo lanciato a partita in corso. Lavora tutto l’attacco insieme: torre a metà campo di Moreno e assist di Bacca per il gioiellino, bravo a dribblare Oliveira e a siglare il gol vittoria. Dopo la sconfitta gli ospiti ora sono in cerca del successo della tranquillità: quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione a quattro giornate dal termine della Liga potrebbero altrimenti non bastare.

GRANADA-CADICE 0-1
Il Cadice espugna Granada per un risultato che ha un doppio significato: i primi sono praticamente salvi a tre soli punticini dall’aritmetica, i secondi vedono sempre più difficile un bis europeo con il Betis, settimo, ormai a +6. In Andalusia la sfida è combattuta e tesa visti gli obiettivi di entrambi i club, ma è al 39’ che gli ospiti trovano il gol vittoria: Negredo colpisce bene di testa un cross servito da Carcelén su cui Escandell si impone con reattività, ma “El Tiburon ” - lo squalo - dirotta la respinta per il facile tap-in del partner d’attacco Sobrino. I biancorossi spingono alla ricerca del pareggio fino alla fine, ma a tre giri d’orologio dal termine un’eccessiva protesta per un rigore non assegnato dall’arbitro costa all’altra punta esperta del match, Soldado, ladoppia ammonizione: è così ancor più ardua la corsa a una qualificazione europea.

REAL VALLADOLID-BETIS SIVIGLIA 1-1
Non poteva che finire in parità il “derby delle X”, ovvero il match tra due squadre che arrivavano da otto pareggi consecutivi in totale, tre di fila per il Real Valladolid e cinque per il Betis Siviglia. Spinti dalla necessità di fondamentali punti per uscire dalla zona retrocessione, dopo soli dieci minuti i padroni di casa passano in vantaggio con l’israeliano Weissman - che dedica la rete alle vittime della tragedia di Monte Meron -, ma la Var segnala un fuorigioco e l’arbitro annulla il gol. Ripristinato lo 0-0, è dopo meno di quattro giri d’orologio dall'inizio del secondo tempo che i biancoverdi fanno valere il maggior tasso tecnico certificato dalla classifica, quando Miranda dalla sinistra cerca Ruibal con un bel cross mancino e il numero 32 lo impatta a rete anticipando il marcatore. Passano però una ventina di minuti e Weissmann si riscatta dopo la delusione di inizio match: scambio Orellana-Olaza, traversone dell’uruguaiano e incornata potente del numero 9 che rimbalza sul palo e si insacca per il definitivo 1-1. I biancoviola di Ronaldo agganciano così il Deportivo Alavés a +1 sul terzultimo posto e le due formazioni in campo allo Zorrilla continuano con il loro singolare trend: quattro pareggi consecutivi per il Valladolid, sei di fila per il Betis.

 

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