I Colchoneros soffrono ma conquistano i tre punti, ora Simeone è terzo in classifica
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Torna la Liga con la 15esima giornata, che ha visto giocare oggi tre anticipi. L’Atletico Madrid passa 2-0 contro l’Elche in una gara che ha visto in tutto tre espulsioni (Verdu e Quina per gli ospiti, Hermoso per i Colchoneros). La sblocca Joao Felix al 56’ su assist di Griezmann, poi è Alvaro Morata a chiudere i conti. Ora Simeone è terzo, anche grazie ai pareggi in Girona-Rayo Vallecano (2-2) e Betis Siviglia-Athletic Bilbao (0-0).
ATLETICO MADRID – ELCHE 2-0
Vittoria per l’Atletico Madrid, che all’inizio soffre contro un organizzato Elche, poi riacquista sicurezze e fissa il risultato sul 2-0. Il Wanda Metropolitano torna a esultare dopo 82 giorni di digiuno. Era infatti l’8 ottobre quando i Colchoneros vinsero per l’ultima volta in casa (2-1 contro il Girona). Inizio stentato per gli uomini di Diego Simeone, che non trovano spazi. Al 26’ ci prova Morata, ma il suo sinistro finisce largo. Poi al 36’ è il turno di Joao Felix: altro mancino al lato. La prima svolta del match arriva alla fine del primo tempo, quando l’arbitro Guillermo Cuadra riesamina al VAR il fallo di Gonzalo Verdu, che atterra Morata lanciato a rete: rosso diretto ed Elche in 10. La superiorità numerica dell’Atletico però dura poco, visto che Mario Hermoso in una manciata di minuti riesce a farsi ammonire due volte all’inizio della ripresa. Con gli spazi che si aprono, emerge la tecnica dei padroni di casa, che passano in vantaggio al 56’ con un tap-in di testa di Joao Felix su assist di Griezmann. Il raddoppio è invece opera di un ispirato Morata, che dribbla secco Bigas e tira in porta. La deviazione di Mascarell sembra neutralizzare il tentativo dello spagnolo, ma la palla si abbassa ed entra in rete: 2-0. Chiude poi in nove l’Elche con il doppio giallo a Domingos Quina (subentrato da poco a Guti). Con questi tre fondamentali punti, l’Atletico Madrid sale a 27 punti e si gode – almeno per il momento – il terzo posto in solitaria a +1 dalla Real Sociedad.
GIRONA – RAYO VALLECANO 2-2
Gol ed emozioni al Montilivi tra Girona e Rayo Vallecano. Finisce infatti 2-2 al termine di una partita contesa fino all’ultimo secondo. Trovano subito il vantaggio gli ospiti, che dopo 71 secondi passano con Sergio Camello, abile a sfruttare un errore in appoggio della difesa avversaria. I madrileni gestiscono l’1-0, ma alla mezzora l’arbitro Vazquez viene richiamato al VAR per un contatto su Ivan Martin nell’area di rigore del Rayo. Taty Castellanos dal dischetto non sbaglia: 1-1. La ripresa vede l’atteggiamento propositivo dei padroni di casa, ma proprio nel momento migliore del Girona il sinistro a fil di palo di Isi Palazon regala al 63’ il 2-1 agli ospiti. Dieci minuti dopo, il direttore di gara assegna un altro rigore al Girona (fallo di mano), trasformato questa volta da Samuel Saiz. Nel finale, Cristhian Stuani ha due match-point per i catalani, ma Dimitrievski prima e l’arbitro poi (fuorigioco) gli negano il gol vittoria. Un punto a testa, dunque, per Girona (17 punti) e Rayo Vallecano (23), con quest’ultimo che raccoglie il settimo risultato utile consecutivo in Liga, ma resta fuori dalla zona Europa.
BETIS SIVIGLIA – ATHLETIC BILBAO 0-0
Termina 0-0 lo scontro diretto per un posto in Champions League tra Betis Siviglia e Athletic Bilbao. È stata una gara intensa, tuttavia nessuna delle due formazioni è riuscita a trovare la via del gol. Primo tempo povero di emozioni, ad eccezione del tiro di Inaki Williams, che ha visto l’opposizione di Luiz Felipe. Nella ripresa due occasioni per i padroni di casa, ma Unai Simon dice di no a Luiz Enrique. Finale poi segnato dal nervosismo con protagonista Luiz Felipe, che si fa espellere negli ultimi secondi del confronto. Punto che lascia l’amaro in bocca a Betis Siviglia e Athletic Bilbao, che vengono sorpassate in classifica proprio dall’Atletico Madrid.