PACE COL CT

Svezia, ufficiale la convocazione di Ibra: "Il ritorno di Dio"

Dopo gli scontri verbali degli scorsi anni, il ct Andersson ha inserito Zlatan nella lista per le gare di qualificazione ai mondiali. Mancava dal 2016

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"Il ritorno di Dio", così Zlatan Ibrahimovic ha festeggiato sui social la convocazione con la Svezia. Due buone notizie per l'attaccante rossonero: ha lavorato in gruppo verso il Manchester United ed è ufficiale il ritorno in nazionale. A 39 anni, dopo quasi cinque anni senza indossare la maglia svedese, è stato infatti inserito dall’ex nemico Andersson nella lista dei convocati per le sfide di qualificazioni mondiali.


Il Milan spera di recuperarlo per giovedi nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Manchester United o al più tardi con la Fiorentina domenica, poi Ibra viaggerà alla volta della Svezia per le sfide di qualificazioni al Mondiale di Qatar 2022 contro Georgia e Kosovo e per l'amichevole con l'Estonia. Da un Europeo all’altro quindi, perché l’ultima presenza con la Nazionale di Ibra risale al 22 giugno 2016, all'Europeo di Francia, nella gara contro il Belgio.

Da lì in poi una serie di esclusioni e veleni, Ibra che accusa il ct di non prendere in considerazione i giocatori di origine extracomunitaria e che poi guarda il bel percorso Mondiale della Svezia in Russia da casa, tweet provocatori e anche critiche a distanza, come quella datata ottobre 2020, quando Zlatan definì il ct un “incompetente” per non aver fatto giocare Kulusevski ("Persone così soffocano il calcio svedese").

Ora però i due sembrano aver sotterrato l’ascia di guerra e in Svezia si sta già preparando la conferenza-evento per il grande ritorno di Zlatan. Che scalda i motori e mette nel mirino una nuova avventura agli Europei: Spagna, Polonia e Slovacchia sono avvisate.

ANDERSSON: “IBRA IL MIGLIORE”
“È bello vedere che Ibrahimovic vuol tornare in nazionale". Così il ct della Svezia, Janne Andersson, accoglie il rientro del 39enne attaccante Milan, che si era ritirato dall'attività internazionale 5 anni fa. "Non vedo l'ora di ritrovare la squadra - ha detto Andersson, dopo il rinvio degli appuntamenti di novembre per la pandemia - Quanto a Zlatan, è il miglior calciatore che abbiamo avuto a disposizione in questi anni e sapere che lui voleva tornare è stata un'ottima notizia. Oltre a quel che può dare in campo, ha un'esperienza incredibile e può trasmetterla al resto della squadra".

 

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