L'attaccante, nervosissimo, è stato protagonista in negativo in Capital One Cup
Più che una partita di calcio per Diego Costa il match di Capital One Cup contro il Liverpool è sembrata una Royal Rumble. L'attaccante del Chelsea, infatti, è stato protagonista di una serata turbolenta che lo ha portato a sfiorare il cartellino rosso in almeno due occasioni. Decisamente di più gli accenni di rissa con gli avversari. Prima un pestone a Emre Can, poi una testata sfiorata con Gerrard fino alle male parole con Skrtel.
Nervoso come non mai, la punta della nazionale spagnola ha cominciato la personale battaglia al Liverpool già dal 12' quando, con Emre Can a terra sotto gli occhi di Mourinho ("Non ha fatto apposta"), ha pensato bene di rifilargli un pestone sulla caviglia che ha mandato il centrocampista turco su tutte le furie. Un intervento da rosso diretto che è sfuggito all'arbitro, ma non alla stampa inglese che subito lo ha ripreso titolando i quotidiani di giornata. Dieci minuti più tardi è stata la volta di accendere il fuoco con Skrtel per un presunto rigore chiesto dallo stesso Costa. L'animo già bollente dei protagonisti ha acceso un capannello in area tra i due, ma niente mani addosso. Infine, giusto per non farsi mancare nulla, in pieno extratime ecco l'accenno di rissa con Gerrard. I due durante uno scontro di gioco abbastanza accesso si abbracciano fino a cadere a terra. Lo scontro prosegue fino al testa-a-testa, senza il colpo violento per fortuna.