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Chelsea, nuove accuse ad Abramovich: pagamenti segreti agli entourage di Conte e Ancelotti

Il Guardian rivela nuove presunte violazioni finanziare da parte del magnate russo

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Chelsea, nuove accuse ad Abramovich: pagamenti segreti agli entourage di Conte e Ancelotti - foto 1
© Getty Images

Nuove rivelazioni sulle presunte violazioni finanziarie compiute dal Chelsea durante la presidenza di Roman Abramovich: secondo il quotidiano britannico The Guardian, che ha visionato una serie di file confidenziali, l'ex proprietario dei Blues avrebbe effettuato numerosi pagamenti segreti, per decine di milioni di euro, tramite conti correnti offshore verso società basate in paradisi fiscali in aperta violazione, tra le altre cose, delle regole del Fair Play Finanziario. Tra i beneficiari di queste transazioni ci sarebbero anche persone ritenute vicine agli ex tecnici Antonio ConteCarlo Ancelotti, l'agente di Eden Hazard, vari intermediari di mercato e anche alcuni ex dirigenti.

Tra i file analizzati dal Guardian è emerso in particolare l'accordo, del valore di 10 milioni di sterline e risalente al luglio 2017, tra una società legata ad Abramovich con sede nelle Isole Vergini britanniche (la Conibair Holdings) e Federico Pastorello, agente di calcio italiano ritenuto molto vicino a Conte. Nello stesso giorno il Chelsea aveva annunciato il rinnovo del tecnico italiano, che aveva appena guidato il club al titolo nazionale.

"Non ho commentato al Guardian semplicemente perché tutto quello che è stato fatto è ampiamente giustificato dai vari contratti sottoscritti all'epoca", le parole di Pastorello, che precisa di non essere mai stato procuratore di Conte e di aver percepito come intermediario di quell'ingaggio una commissione regolarmente registrata. "Spiace solamente vedere come i media riportino notizie piene di inesattezze con il solo proposito di fare titoli altisonanti tirando in ballo nomi e situazioni che non c'entrano nulla nello specifico", la sua conclusione.

Il tutto è emerso da un'indagine internazionale, denominata Cyprus Confidential, basata su circa 3,6 milioni documenti di cui è venuto in possesso il Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi (ICIJ). Il sospetto, per quanto riguarda i movimenti collegati ad Abramovich, è che si sia trattato di pagamenti in nero, non regolarmente dichiarati ai preposti organi di governo del calcio. Su una simile ipotesi di reato sta già indagando da tempo la stessa Premier League, che però ha limitato il suo raggio d'azione agli anni che vanno dal 2012 al 2019.

Come primo atto ufficiale dopo il suo insediamento la nuova proprietà del Chelsea aveva denunciato volontariamente alle autorità le "informazioni finanziarie incomplete" degli ultimissimi anni del mandato di Abramovich. La Federcalcio inglese ha confermato l'apertura di un fascicolo sulle finanze del Chelsea che, in caso di colpevolezza, potrebbe anche rischiare, oltre a sanzioni economiche, la penalizzazione in classifica.

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