GERMANIA

Bundesliga, Goretzka lancia il Bayern: ipoteca sul titolo. Dortmund, la Champions è un miraggio

I bavaresi vincono di misura a Lipsia e volano a +7, il Borussia affonda con l’Eintracht. Sorridono Bayer Leverkusen, Wolfsburg e Augsburg

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Nella 27esima giornata di Bundesliga il Bayern Monaco si aggiudica il big match a Lipsia grazie a Goretzka e scappa a +7: precipita a -7 dalla zona Champions League il Borussia Dortmund, che cade 1-2 contro l’Eintracht Francoforte. Se a pari dei gialloneri arriva il Bayer Leverkusen vincente 2-1 sullo Schalke 04, la terza piazza rimane del Wolfsburg dopo l’1-0 sul Colonia. L’Augsburg batte 2-1 l’Hoffenheim, 1-1 tra Mainz e Arminia Bielefeld.

LIPSIA-BAYERN MONACO 0-1
Il Lipsia vende cara la pelle, ma ora il distacco sul Bayern Monaco è di sette punti quando mancano lo stesso numero di giornate al termine. Alla Red Bull Arena non c’è Lewandowski, ma non è certo un’assenza a rendere agevole il complesso lavoro dei padroni di casa in cerca di una clamorosa impresa. I primi tratti di gara sono equilibrati, tra due formazioni coraggiose ma consapevoli della posta in gioco: i bavaresi hanno però delle individualità pazzesche anche senza il bomber polacco e le sue veci le prende al 38’ Goretzka. Il tedesco beneficia infatti di un gran lavoro di Muller e lo valorizza spedendo il pallone sotto l’incrocio di Gulacsi. Per fortuna del Lipsia l’intervallo è vicino, perché la squadra vacilla e gli ospiti sfiorano il raddoppio sia con Sané che con Choupo-Moting: il portiere ungherese sventa entrambi i tentativi. In avvio di ripresa Sabitzer dà la carica ai suoi con un tiro potente a lato e soprattutto Olmo manca lo specchio da una mattonella prelibata. Neuer deve poi disinnescare un’altra botta di Sabitzer, ma il Bayern continua a soffrire senza soccombere alla furia del Lipsia. Le sostituzioni allentano il forcing, ma fino al triplive fischio i padroni di casa non mollano l'amaro osso.

BORUSSIA DORTMUND-EINTRACHT FRANCOFORTE 1-2
Era l’occasione per rientrare in corsa Champions e invece sa tanto di resa. Il Borussia Dortmund cade in casa contro l’Eintracht Francoforte e precipita addirittura a -7 dal quarto posto. Lo occupano proprio i biancorossi, che dopo 11 minuti sono già in vantaggio perché Schulz colpisce male di testa su corner e incappa in una goffa autorete. I gialloneri vedono i fantasmi per tutto il primo tempo, ma l’infinito Hummels ridà speranza al gruppo siglando il pareggio sul finire di frazione. I padroni di casa continuano però a soffrire, vengono graziati dalla Var che annulla per fuorigioco la rete di Ilsanker e alla fine cedono: dopo altri grossi rischi, Kostic sforna un bell’assist per André Silva, che di testa firma il prezioso successo in terra nemica.

BAYER LEVERKUSEN-SCHALKE 04 2-1
Al quinto posto con il Borussia Dortmund c’è ora anche il Bayer Leverkusen, che con un po’ di stenti di troppo supera lo Schalke 04 e continua a rincorrere l’Europa. In realtà al 26’ le Asprine sono già avanti, perché - dopo un tentativo alto del cavallo di ritorno Huntelaar - Demirbay crossa in area per il vantaggio di Alario. L’olandese si vede annullare il pari dalla Var a inizio secondo tempo per fuorigioco, ma al 27’ è l’ex Roma Schick a raddoppiare il divario trovando l’angolino basso. La contesa sembra chiusa, ma Huntelaar trova finalmente la rete e infligge ai padroni di casa nove minuti di apprensione.

BORUSSIA MONCHENGLADBACH-FRIBURGO 2-1
Il Monchegladbach batte in rimonta 2-1 il Friburgo e sorpassa al settimo posto in classifica proprio la squadra di Streich (oltre l’Union Berlino, che però giocherà domani). Ospiti in vantaggio al 10’ grazie a Sallai, che sfrutta alla perfezione il suggerimento di Demirovic. Il Borussia comunque ha il pallino del gioco dei piedi e, dopo un paio di occasione mancate, ribalta la situazione nel giro di 7 minuti e sempre con Marcus Thuram: tra il 53’ e il 60’, infatti, l’attaccante francese prima con un tiro deviato e poi con una deliziosa azione personale fissa il risultato sul 2-1 a favore della formazione allenata da Rose. Il Var annulla in pieno recupero la rete del possibile 2-2 di Schlotterbeck e a questo punto il successo dei padroni di casa non viene più messo in discussione.

AUGSBURG-HOFFENHEIM 2-1
Vittoria e sorpasso per l’Augsburg contro l’Hoffenheim, che mette sùbito la partita sui binari giusti e poi la porta a termine con qualche spavento. All’8’ i padroni di casa sono infatti già in vantaggio, con Caligiuri che serve Vargas per il gol dell’1-0, punteggio che un quarto d’ora dopo sarà già raddoppiato. Sì, perché al 23’ Hahn trova il fondo della rete con una bella conclusione dal limite dell’area, rendendo estremamente complessa la trasferta dei biancazzurri, che solo alla fine del primo tempo cominciano a rendersi vagamente pericolosi. La ripresa è meno scoppiettante, l’Hoffenheim cerca un guizzo e lo trova però troppo tardi, quando Skov si rende protagonista di un bel palo-gol dalla distanza che tuttavia non basta ai suoi compagni.

WOLFSBURG-COLONIA 1-0
Il Wolfsburg fa il minimo indispensabile contro un’avversaria ben inferiore, ma quello che conta sono i tre punti e il conseguente consolidamento del terzo posto in classifica. È infatti il Colonia la prima squadra in campo a rendersi pericolosa, soprattutto con Hector che al quarto d’ora di gioco colpisce la traversa dall’interno dell’area. I biancoverdi si svegliano nella seconda metà del primo tempo, provano qualche timido squillo e trovano il gol vittoria a inizio ripresa: lo timbra Brekalo, che dal limite centra l’angolino basso con una splendida conclusione. Il Wolfsburg riesce a gestire meglio il secondo tempo e rischia solo al 95’ su un colpo di testa di Skhiri

MAINZ-ARMINIA BIELEFELD 1-1
Un pareggio di quelli che non serve a nessuno, ma il bicchiere mezzo pieno rimane certamente in mano a chi è davanti in classifica, il Mainz. L’1-1 lascia infatti l’Arminia Bielefeld due punti sotto gli avversari del match e uno sotto la quota salvezza. Il primo tempo è spento e con un solo acuto per gli ospiti, ma è nella seconda frazione di gioco che il fumo diventa arrosto: dopo dieci minuti l’arbitro punisce infatti una trattenuta in area di Van der Hoorn e Brosinski aumenta il suo ridotto score stagionale su rigore, Mainz in vantaggio. I biancorossi assaporano così una vittoria che varrebbe un distacco importante sulle sabbie mobili della retrocessione, ma a un quarto d’ora dal termine l’Arminia trova il jolly che vale il pari: lo pesca Voglsammer, abile dal limite dell’area a centrare il palo e poi il fondo della rete.

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