Argentina, notte insonne prima della sfida con il Brasile: petardi ogni 20 minuti e sveglia alle 6,30

Scaloni aveva scelto il ritiro in un tranquillo quartiere residenziale di Belo Horizonte, ma non è bastato

  • A
  • A
  • A

Decisamente agitata la vigilia della Nazionale argentina in vista della sfida di Belo Horizonte contro il Brasile, semifinale di Coppa America. La delegazione albiceleste aveva scelto di alloggiare nel quartiere di Savassi, uno dei più eleganti e sorvegliati della città, per evitare di entrare in contatto con potenziali disturbatori della quiete del ritiro. Invece all'1,10 di notte è iniziato il classico bombardamento di petardi che ha illuminato le vie della zona intorno all'hotel Radisson Blue. Un bombardamento che si è ripetuto varie volte a distanza di venti minuti fino alle 2,30. 
Ma il peggio è successo qualche ora dopo. Il tempo di addormentarsi e alle 6,30 tutti i telefoni delle stanze dei giocatori argentini hanno iniziato a squillare. Una mano anomima è riuscita a puntare tutte le sveglie telefoniche. Molti giocatori hanno chiesto ai dirigenti accompagnatori se ci fosse un motivo per questa sveglia all'alba, ma nessuno è stato in grado di rispondere. Nessun allenamento supplementare pensato dal commissario tecnico Lionel Scaloni, nessun motivo particolare. Uno scherzo architettato dai brasiliani, tanto per mettere in difficoltà gli avversari di sempre.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments