Graziano Cesari e Andrea De Marco analizzano gli episodi dubbi degli anticipi della 18.a di campionato
Napoli-Juventus, Tagliavento
Sul risultato di 1-1, arriva il gol di Caceres. Ma il difensore della Juventus è in posizione di fuorigioco quando parte la punizione di Pirlo (oltre a Caceres in offside anche Chiellini e Pogba). Giusto, invece, fischiare il fallo a Koulibaly su Buffon. In pieno recupero, c'è l'ammonizione giusta per Zapata.
Inter-Cagliari, arbitro Russo
C'è una protesta del Genoa, per spinta di Icardi sul gol. Il giocatore interista, infatti, appoggia la mano sul giocatore Burdisso. L'intensità, però, non è tale da poter richiedere un fallo a favore della squadra di Gasperini. Giusta la decisione del direttore di gara.
Roma-Lazio, arbitro Orsato
Azione del gol di Totti. Ci sono un paio di contrasti da segnalare: il primo tra Strootman e Parolo, il secondo tra Astori e Djordjevic. Il direttore di gara ha lasciato molto giocare, ma c'è fallo sul Djordjevic che potregge il pallone. La rete di Totti è poi regolare, non c'è fuorigioco.
Torino-Milan, arbitra Rocchi
Al 3' rigore per il Milan: clamorosa ingenuità di Glik, che va a trattenere per la maglia Menez che lo aveva superato nella corsa. Rigore giusto ma in questa occasione manca un giallo al difensore del Torino. Un provvedimento che era importante perché dopo 15' Glik viene ammonito quando allarga il braccio destro e va a colpire il viso di Menez. Poi è il Torino a lamentarsi perché manca un giallo al francese del Milan, che salta sulla schiena di Moretti: è comportamento scorretto da cartellino. Nulla da dire invece sulla doppia ammonizione per De Sciglio: l'espulsione è corretta. Nella ripresa subito ammonito Muntari per intervento su Peres: il giallo è esagerato. Il Torino chiede poi un rigore per tocco di Mexes di mano in area: non c'è nulla. L'arbitro ha fatto bene a non fischiare.