Dopo un avvio in sordina, la squadra di Sarri è diventata una macchina da gol. E non è solo una questione numerica. Se si considera anche la "manita" in Europa League, infatti, tutti i "punteros" del Napoli sono andati a segno almeno una volta. Un dato che conferma la bontà del reparto azzurro e le molte alternative tattiche a cui Sarri può attingere anche a gara iniziata, con un parco attaccanti in grande competizione e sempre pronto a dare il massimo sottoporta.

Dietro al Napoli, nella speciale graduatoria, c'è poi la sorpresa di questo avvio di campionato: Il Torino. Con quattro gol, Quagliarella è il bomber granata, incalzato da vicino da Baselli, già a segno tre volte. A loro si aggiungono poi Moretti e Acquah, fermi a quota una rete. In totale i gol segnati dalla banda di Ventura sono 9. Un bel bottino, confermato anche dalla posizione in classifica.

Situazione diversa invece quella della Roma. Analizzando le reti segnate dai giallorossi, infatti, emerge un dato interessante. In campionato la squadra di Garcia è andata in rete con sette giocatori differenti (Dzeko, Florenzi, Iago, Iturbe, Salah, Totti e Pjanic). Un dato significativo, che sottolinea la grande duttilità tattica dei giallorossi e l'imprevedibilità di una formazione che può far male con tanti uomini.

Quanto invece a Milan, Inter e Fiorentina, i numeri dicono 5 gol in quattro partite. Non granché, verrebbe da dire, ma le partite si vincono anche 1-0 come sa bene Mancini, che si trova in testa alla classifica a punteggio pieno. Nelle fila nerazzurre il miglior marcatore è Jovetic con tre reti, seguito da Guarin e Icardi a quota uno. Tra i rossoneri è invece Bacca a farla da padrone in attacco con tre centri. Seguono poi Bonaventura e Luiz Adriano a una rete. Nella Viola i migliori realizzatori sono due: Babacar e Alonso con due gol. L'altra rete invece l'ha messa a segno Ilicic.

Infine le noti dolenti: Juve e Lazio. Rispetto al passato i numeri dei Campioni d'Italia fanno impallidire. Quattro gol in quattro partite raccontano molto del periodo che sta attraversando la Vecchia Signora in campionato. Senza Tevez e con diversi infortuni, la squadra di Allegri fatica molto in zona gol. E lo confermano le uniche tre reti segnare finora (più un'autogol). Dybala è il "miglior" bomber bianconero con due reti, poi c'è Pogba fermo a quota un gol. Un po' troppo poco per chi ha dominato a man bassa il campionato negli ultimi anni. Discorso molto simile per la Lazio, che in questo avvio di stagione non riesce a ritrovare il feeling dell'anno scorso e nemmeno la vena realizzativa. Per Pioli i gol all'attivo in totale finora sono quattro, con Matri che guida la truppa a quota due reti davanti a Biglia e Kishna. In casa Juve e in casa Lazio i campanelli d'allarme hanno iniziato a suonare. Ora tocca ai bomber bianconeri e biancocelesti svegliarsi.