Il club manager del Milan, Christian Abbiati, ha parlato del nuovo ciclo targato Gattuso a pochi minuti dal match di Benevento: “Gattuso l’uomo giusto? Con lui ho condiviso la camera quando giocavamo insieme. Lui sa cos’è il Milan e conosce il DNA di questa società. Quattro giorni sono pochi ma ha già fatto capire le sue idee che sono grinta e pedalare a mille all’ora: vuole riportare il DNA Milan e migliorare questa classifica. Rischio figuraccia a Benevento? Sì assolutamente. Il calcio insegna che non esistono partite facili, il Benevento ha fatto bene nelle ultime uscite, Juve e Atalanta hanno faticato ma noi abbiamo tutto da perdere. Dobbiamo assolutamente vincere per migliorare questa classifica. Cosa non è andato con Montella? Quando non arrivano i risultato vengono a mancare le certezze e le sicurezze. La campagna acquisiti è stata importante e tutti i giocatori, che reputo molto validi, è impossibile che in questi mesi non sono stati capaci di mettere in campo il loro valore. E’ tutta una questione di risultati che non arrivano. Si iniziano a dare colpe anche a chi non ne ha, i giocatori con meno personalità faticano di più e così via. Si è persa un po’ la mentalità del Milan. Questa società non è fatta solo dai giocatori ma da tutto l’insieme e se tutti lavorano nella stessa direzione i risultati arrivano. Cambiato il mio ruolo con Gattuso? Sì, sicuramente è diverso. Con Rino ho un rapporto da quasi 20 anni, con Montella ho fatto solo un Europeo e non era ancora nata quella confidenza. Con Gattuso siamo legati dall’affetto, si conoscono anche le famiglie e vengo tirato molto più un causa”.