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Montolivo: "C'è poco da salvare"

Zaza: "Abbiamo fatto due passi indietro". Acerbi: "Delusi e amareggiati come il mister"

29 Mar 2016 - 23:43

Il pesante 4-1 subito dall'Italia in casa della Germania ha lasciato il segno nei giocatori di Antonio Conte. "C'è poco da salvare - ammette Montolivo a fine partita -. Non dobbiamo fare drammi, ma il gap c'è e dobbiamo lavorare molto per colmarlo. Si deve migliorare su tanti aspetti, ma bisogna avere fiducia nel lavoro del mister. Farà le scelte migliori per avere un gruppo competitivo all'Europeo. Stasera abbiamo commesso gravi errori"

Sulla stessa onda anche Simone Zaza: "Abbiamo fatto una brutta prestazione a prescindere dall'avversario, due passi indietro rispetto alla sfida con la Spagna. Dobbiamo rimboccarci le maniche - ha commentato l'attaccante della Juventus - sapendo che dovremo lavorare molto per fare bene in Francia. Dobbiamo credere in quello che facciamo". Il gap coi tedeschi però è stato lampante: "Sappiamo in cosa dobbiamo migliorare, sempre meglio perdere ora che all'Europeo. Questa sconfitta deve darci consapevolezza dei nostri mezzi, siamo forti solo se diamo tutto. Conta la grinta, non il modulo, la voglia e la personalità. Io ho dato il massimo, come sempre".

"Forse siamo stati troppo timidi - è invece l'analisi di Acerbi -. Nel primo tempo soprattutto non abbiamo fatto bene mentre nella ripresa un po' d'orgoglio l'abbiamo messo. Siamo stati sottotono contro una grande squadra, ma questo ci serva per capire che all'Europeo dovremo fare meglio. E' importante capire cosa migliorare per non sbagliare più in futuro. Il mister era amareggiato e incavolato quanto noi". Il difensore è uno degli incerti per la convocazione: "Proverò a dare tutto per essere nei 23, dentro e fuori dal campo".