È la stagione 2003/2004, il Milan si presenta al derby da prima in classifica, l'Inter è lontana ben 17 punti. Il distacco sembra preannunciare una sfida impari, il campo racconta un'altra storia. I nerazzurri dominano per tutto il primo tempo e la supremazia viene confermata anche dal risultato: doppio vantaggio, con la prima rete in nerazzurro di Stankovic, direttamente da calcio d'angolo, e con il gol di Cristiano Zanetti, grazie ad una deviazione. Nella ripresa però cambia tutto, è sufficiente il gol di Tomasson per riaprire la gara e far crollare gli uomini di Zaccheroni, incapaci di contrastare la forza d'urto del Milan. Toldo non può nulla contro il tiro di Kakà e il bolide del brasiliano da fuori area rimette il risultato in parità. La rimonta viene completata da Seedorf, che realizza il gol dell'ex e la rete decisiva. Il peggiore degli incubi nerazzurri è servito. Il derby è del Milan, preludio di un campionato da record (maggior numero di partite vinte e minor numero di partite perse) concluso con la vittoria dello scudetto con due giornate d'anticipo.

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