L'attaccante a Le Iene: "Io sono italiano e dovrei tornare in Nazionale"
Dopo le i vergognosi ululati razzisti nei confronti di Balotelli e le numerose polemiche esplose nelle ore successive, lo stesso attaccante interviene a Le Iene per dire la sua su tutto quello che è accaduto: "Non dico che sono diverso dagli altri giocatori a cui hanno fatto gli stessi cori e gli stessi ululati, ma il problema è che io sono italiano, dovrei tornare in Nazionale - dice Mario in un estratto dell'intervista -. I pochi che lo hanno fatto, perché ripeto sono sempre pochi gli scemi ma ci sono, sono delle teste di caz... A sfondo razzista non ci sta, non c'è mai stato e mai ci starà" .
L'attaccante del Brescia precisa di non avercela con la città: "Non è bello ma non ho accusato il Verona, non ho accusato la Curva del Verona. Ho accusato pochi scemi che lo hanno fatto e li ho sentiti. Ho accusato quei coglioni e basta. Di sicuro non erano due o tre perché li ho sentiti dal campo. Dico la verità: lo stadio del Verona e i tifosi del Verona mi stanno anche simpatici con i loro sfottò. Ma se vuoi distrarre un giocatore, lo puoi fare in mille modi ma non così. Così non va bene. Così non ci siamo".