Serie A, Milan corsaro a Bergamo

All'Atleti Azzurri d'Italia Baselli apre le marcature, poi Pazzini e due volte Jack. Inzaghi chiude la stagione con una vittoria

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Il Milan finisce il campionato con una vittoria in rimonta e, a meno di clamorosi sviluppi, si prepara a "salutare" Inzaghi. All'Atleti Azzurri d'Italia i rossoneri battono 3-1 l'Atalanta e chiudono la stagione a quota 52 punti. Baselli apre le danze di testa al 21', poi al 36' la squadra di Pippo ribalta il risultato in due minuti grazie a un rigore di Pazzini e a Bonaventura, che all'80' firma anche la rete del tris.

Gli addii, si sa, lasciano sempre un po' di rimpianti. E quello di Inzaghi alla panchina del Milan (ancora da ufficializzare) non fa eccezione. La vittoria con l'Atalanta non riscatta certo una stagione fallimentare, ma lascia comunque in eredità alcune considerazioni sul futuro rossonero. A conti fatti, Pippo paga i tanti infortuni, una rosa allestita con prestiti e parametri zero e i "peccati" di gioventù nella gestione del gruppo, ma mantiene intatta la stima del popolo milanista, che continuerà a ricordarlo come l'eroe di Atene. Per completare un'annata complicata, ai rossoneri mancava solo l'ultimo tassello. E a Bergamo è arrivata una vittoria in rimonta. Dettaglio importante per chi è costretto a pensare al futuro ripartendo da zero.  
 
All'Atleti Azzurri d'Italia in palio c'è poco. Niente, a dirla tutta. E in campo le squadre si affrontano a viso aperto. Da una parte El Shaarawy e Bonaventura dialogano bene sulla sinistra, dall'altra Cigarini, Baselli e Zappacosta provano a scardinare la difesa rossonera. Senza pressione sui portatori, l'Atalanta ha spazio per le giocate in profondità e gli inserimenti di Gomez e Moralez. La squadra di Reja tiene bene il campo, fa la partita e al 17' sbatte contro la traversa: cross perfetto di Zappacosta e zuccata di Denis. Spento e con poche idee, il Milan viaggia a velocità ridotta e soffre soprattutto sulle corsie esterne. A sinistra Bocchetti perde la bussola e la Dea al 22' sfonda. Moralez pennella per Baselli e i bergamaschi sbloccano il match. Vantaggio meritato, che rischia subito di diventare doppio. In bambola, la squadra di Inzaghi fatica a manovrare, ma dopo la mezz'ora alza il ritmo e in due minuti ribalta tutto con un rigore di Pazzini e un tapin vincente di Bonaventura. Un uno-due pesante per i padroni di casa, che rientrano negli spogliatoi sotto di un gol e con qualche rimpianto. 
 
Nella ripresa il Milan sceglie il possesso palla per difendere il risultato. E per un po' ci riesce bene grazie a De Jong e Van Ginkel e al pressing delle punte sui portatori nerazzurri. L'Atalanta però ha gamba. Moralez e Gomez sono sempre due spine nel fianco e quando partono in velocità costringono Paletta & Co. alle maniere forti. In panchina Inzaghi si sbraccia e incita tutti, in campo però i problemi sono sempre gli stessi. Il Milan è ordinato, ma manovra a tratti ed è l'Atalanta a premere. I bergamaschi giocano d'anticipo e provano ad accelerare il gioco con i movimenti di Denis e le imbucate di Cigarini, i rossoneri invece si chiudono e rallentano il ritmo. La Dea attacca a testa bassa, ma sbatte contro la difesa avversaria e all'80' è il Milan a mettere il sigillo sul match. L'ex Bonaventura colpisce ancora e non esulta. Una doppietta pesante, che chiude il match e l'annata rossonera. A prescindere da chi guiderà la truppa la prossima stagione, per Inzaghi è una serata positiva. Piena di rimpianti però.  

Bonaventura 7,5: doppietta dell'ex e sette gol stagionali. E' la nota positiva della difficile stagione del Milan. Jack, jolly tuttofare, è il futuro rossonero.
Pazzini 6,5: punta vecchio stile. Ottimo il movimento con cui si procura il rigore e come difende palla spalle alla posta.
De Jong 6,5: baluardo in mezzo al campo. Nella ripresa prende in mano la squadra e rallenta il ritmo.
Baselli 6,5: segna ed è sempre pericoloso. Ottimo il tempo degli inserimenti. In bella evidenza davanti al Milan, che lo tiene d'occhio da un po'...
Gomez 6,5: insieme a Moralez tiene viva la manovra dell'Atalanta e impegna la difesa rossonera. E' uno degli ultimi ad arrendersi.
Denis 5: troppo poco per il Tanke. Centra una traversa a botta sicura e non si fa mai trovare libero in zona gol.

ATALANTA-MILAN 1-3
Atalanta (4-3-3): Sportiello 5,5; Zappacosta 6 (33' st D'Alessandro sv), Benalouane 5,5, Masiello 5, Del Grosso 6 (27' Cherubin 5,5); Baselli  6,5 (21' st Scaloni 6), Cigarini 6, Grassi 6; Moralez 6,5, Denis 5, Gomez 6,5.
A disp.: Avramov, Biava, Dramè, Stendardo, Emanuelson, Migliaccio, Bianchi, Boakye, Rossetti. All.: Reja 6
Milan (4-3-3): Abbiati 6,5; De Sciglio 5,5 (38' st Calabria sv), Mexes 6,5, Paletta 6, Bocchetti 5,5; Van Ginkel 6, De Jong 6,5, Bonaventura 7,5 (45' st Di Molfetta sv); Honda 6, Pazzini 6,5, El Shaarawy 6 (23' st Poli 6). 
A disp.: Gori, Donnarumma, Bonera, Rami, Zapata, Suso, Mastalli, Cerci, Destro. All.: Inzaghi 6,5
Arbitro: Pinzani
Marcatori: 21' Baselli (A), 36' rig. Pazzini (M), 38' Bonaventura (M), 35' st Bonaventura (M)
Ammoniti: Masiello, Cigarini, D'Alessandro (A)
Espulsi: -

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