atalanta-genoa 0-0

Serie A, Atalanta-Genoa 0-0: pareggio inutile per entrambe le squadre

 Ci provano Muriel e Pasalic da una parte, Destro e Frendrup dall’altra: la Dea vede ora il quarto posto della Juventus scappare

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© Getty Images

Non riesce a sbloccarsi in campionato l’Atalanta, fermata in casa sullo 0-0 dal Genoa: un solo successo per i nerazzurri nelle ultime otto di Serie A. Il primo tempo del Gewiss Stadium vede come unica emozione un palo di Muriel. Nella ripresa Pasalic si divora l’1-0 a porta spalancata davanti a Sirigu, mentre nel finale Sportiello respinge su Frendrup. La Juventus, quarta, vola a +8 sulla Dea. Altro pari per il Genoa, che però è a -6 dalla salvezza.

LA PARTITA
Classico pareggio che non accontenta per niente né Atalanta né Genoa. I nerazzurri restano quinti a parimerito con la Roma e vedono scappare la zona Champions, rappresentata dal quarto posto della Juventus, ora a +8, anche se hanno ancora con una partita da recuperare. Non solo: perché adesso anche Fiorentina e Lazio potrebbero rifarsi seriamente sotto in ottica europea. Il Grifone resta penultimo a -6 da una zona salvezza che potrebbe però anche salire, considerate le due partite che il Venezia deve ancora recuperare.
 
Primo squillo bergamasco al 6’: conclusione da posizione defilata su calcio di punizione di Malinovskyi che termina di poco alto sopra la traversa della porta di Sirigu. Poco dopo Muriel penetra dalla sinistra e si accentra: il destro, su pressione di Ostigard, risulta alto. Non è esattamente un primo tempo esaltante. Gasperini inverte gli esterni alla mezz’ora: Zappacosta passa a sinistra e Maehle a destra. Gli orobici colpiscono un palo esterno con un destro a giro Muriel, dopo una gran giocata di Pasalic a centrocampo. Una percussione di Frendrup dà il via all’appoggio di Portanova per Vasquez, che poi spedisce tra le braccia di Sportiello.
 
Dal 3-4-2-1 del primo tempo si passa al 4-2-3-1 di inizio ripresa: esperimento che dura però 13 minuti, visto che Gasperini torna nuovamente a tre dietro. Al 63’ è clamorosa l’occasione sprecata da Pasalic: Koopmeiners se ne va in velocità saltando Ostigard e mettendo la palla al centro ma il croato ex Chelsea, tutto solo davanti a un ottimo Sirigu in uscita, “scucchiaia” alto sopra la traversa. Pessina colpisce il palo di testa da zero metri, ma viene poi segnalato in fuorigioco. La prima conclusione verso lo specchio della porta degli ospiti arriva a 15’ dalla fine: Destro sfiora il palo con un diagonale destro, mentre Sportiello ferma in uscita bassa Frendrup. L’assalto finale dell’Atalanta non produce più niente. Settimo pareggio di fila per il Genoa. Gasp ha ottenuto una sola vittoria in campionato nelle ultime otto partite: troppo poco per potere pensare di ritornare anche la prossima stagione in Champions League.
 
LE PAGELLE
Muriel 6,5 –
Non va distantissimo dal gol in avvio di match e centro un palo sul finire del primo tempo con una bella conclusione a giro. È di sicuro uno dei più attivi tra i padroni di casa
Malinovskyi 5,5 – Tanti per lui nel primo tempo, compreso lo sbaglio nella misura di un passaggio semplice per Muriel. Appare in difficoltà e Gasperini lo sostituisce nella ripresa con Toloi.
Zappacosta 5,5 – Pure lui non è esattamente autore di una prestazione positiva: il cartellino giallo preso per un fallo di Yeboah lo condiziona in peggio e, al posto suo, subentrerà poi Hateboer.
Amiri 6,5 – Giocatore che dà tranquillità oltre che essere di enorme qualità e personalità, per quanto si giochi poi nella ripresa in spazi strettissimi e nonostante la marcatura a uomo di Scalvini.
Frendrup 6 – Bella azione personale la sua poco prima dell’intervallo: una grande giocata ha poi consentito a Vasquez di concludere in porta, seppur centralmente. Non è lucido come dovrebbe per freddare Sportiello nel finale.
Yeboah 5,5 – Fatica a rendersi pericolo nei pressi dell’area dell’Atalanta. Spento e poco presente nelle azioni offensive del Genoa, non è un caso se chi gli subentra (Destro) sfiora il gol dopo appena 10 minuti.
 
IL TABELLINO
ATALANTA-GENOA 0-0
Atalanta (3-4-2-1):
Sportiello 6; Djmsiti 5,5, Palomino 6, Scalvini 6,5 (33’ st Demiral sv); Zappacosta 5,5 (12’ st Hateboer 6), Pessina 5,5, Koopmeiners 6,5, Maehle 5,5 (1’ st Boga 5,5); Malinovskyi 5,5 (12’ st Toloi 6), Pasalic 5,5 (Mihaila sv); Muriel 6,5. A disp.: Musso, Rossi, Freuler, Pezzella, Cissé. All.: Gasperini 5,5
Genoa (4-2-3-1): Sirigu 6; Frendrup 6, Maksimovic 6, Ostigard 6, Vasquez 6; Galdames 6 (43’ st Kallon sv), Badelj 6; Melegoni 6,5, Amiri 6,5 (28’ st Hernani 6), Portanova 6; Yeboah 5,5 (21’ st Destro 6,5). A disp.: Semper, Marchetti, Masiello, Bani, Calafiori, Ghiglione. All.: Blessin 6
Arbitro: Abisso
Marcatori: –
Ammoniti: Zappacosta (A), Toloi (A)

LE STATISTICHE
Il Genoa ha collezionato cinque clean sheet nel 2022 in Serie A (nessuna squadra ha fatto meglio, cinque anche Lazio e Milan).

Il Genoa è la formazione che ha pareggiato piú volte 0-0 nel 2022 (5) nei maggiori cinque tornei europei.

Era dalla stagione 1993/94 che il Genoa non collezionava almeno 16 pareggi in un singolo campionato di Serie A.

L’Atalanta non ha segnato in sei delle ultime 10 partite di Serie A, tante gare a secco quante nelle precedenti 56 nella competizione.

Solo due tiri nello specchio per l’Atalanta oggi, record negativo per i bergamaschi in un match casalingo di questo campionato.

Ottavo pareggio per 0-0 del Genoa in questo campionato: le ultime squadre a collezionarne così tanti in un singolo torneo di Serie A sono state Cagliari (9) e Fiorentina (8) nel 2011/12.

Prima del Genoa, l’ultima squadra a pareggiare tre volte 0-0 di fila in Serie A é stato il Bologna, nel marzo 2016 (tre 0-0 consecutivi).

Il Genoa non ha vinto nessuna delle ultime 26 partite di campionato (15N, 11P): l’ultima squadra a collezionare una striscia simile fu l’Ancona tra il 2003 e il 2004.

Il Genoa ha pareggiato sette match di fila per la prima volta nella sua storia in Serie A; negli ultimi 30 anni solo l’Inter ha pareggiato sette gare consecutive nel massimo campionato (tra ottobre e novembre 2004 con Roberto Mancini alla guida).

Giorgio Scalvini, classe 2003, è il più giovane giocatore con almeno due presenze da titolare in questa Serie A.

Oggi il Genoa ha schierato l’11 titolare più giovane in un match di questo campionato (25 Anni, 246 Giorni).

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