MONZA-ATALANTA

Gasperini: "Scudetto? Dobbiamo lavorare" | Stroppa: "Sento fiducia della società"

Le parole del tecnico nerazzurro a margine del match contro il Monza, vinto dalla sua squadra 2-0

  • A
  • A
  • A

C'è tanto entusiasmo nello spogliatoio dell'Atalanta e negli occhi di Gian Piero Gasperini, dopo la vittoria per 2-0 contro il Monza che spinge i bergamaschi in vetta alla classifica. Il tecnico nerazzurro ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi ai microfoni di DAZN: “Non siam partiti bene. Il Monza ci ha aggredito con velocità e buona tecnica. Poi siamo venuti fuori”. Gasp, ora, dovrà fare il "pompiere" per quanto riguarda le speranze scudetto? "No, Sappiamo il lavoro che dobbiamo fare, per le prossime sfide. Però c’è grande disponibilità da parte di tutti".

Il tecnico ex Inter si gode il primato in classifica, traguardo storico per tifosi e società: "Questo non è mai successo nella nostra storia. E’ un premio per questi ragazzi, per questi due mesi che siamo insieme. Cerchiamo di farla durare il più lungo possibile”. E sulle differenze rispetto l'anno scorso: "Purtroppo l’anno scorso abbiamo smesso di segnare. E’ quello che non ci ha permesso di andare su in classifica - risponde Gasp - ma questa è una squadra che può giocare in contropiede, cosa che prima non poteva fare. Abbiamo molta velocità". Infine, un commento sulla stella di giornata, Rasmus Hojlund: "Bisogna lavorare su di lui, ma ha un futuro radioso anche perché è un ragazzo molto sveglio. Spero di aiutarlo a crescere e dargli quelle indicazioni che lo possano migliorare perché è un giocatore di valore”.

STROPPA: "RISCHIO ESONERO? SENTO FIDUCIA DELLA SOCIETÀ'"

Anche il tecnico del Monza Giovanni Stroppa si è presentato ai microfoni di DAZN per parlare della partita: “Per come è andato il primo tempo c’è la soddisfazione di aver alzato i ritmi e aver creato parecchio. E’ chiaro però che bisogna finalizzare perché nel secondo tempo siamo calati fisicamente”. L'allenatore biancorosso non teme ricadute psicologiche: "A livello psicologico non trovo lacune o situazioni negative. Dobbiamo continuare a crederci. La squadra è in crescendo. Domenica abbiamo uno scontro diretto. Contro il Lecce sarà un passo importante". Di erto, la sua panchina è la più rovente del campionato dopo zero punti in cinque partite: "Parlare di serenità no, però è fondamentale credere i quello che si fa. Credo di allenare una squadra forte. Sento la fiducia della società, si sono espressi tante volte. Sarò in panchina contro il Lecce? Sì, poi dipende dalla società”.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti