Il tecnico del bergamaschi: "A volte serve un episodio, ma noi siamo orgogliosi di lottare alla pari con tutte le migliori"
Un po' di amarezza, certo, ma anche l'orgoglio di aver lottato almeno ad armi pari con l'Inter. Gian Piero Gasperini se ne torna a casa con zero punti ma anche con la convinzione di aver messo in grande difficoltà la prima della classe: "Se rifarei le stesse scelte? Direi proprio di sì, abbiamo fatto indubbiamente la partita, una buona gara sia nel primo che nel secondo tempo - dice il tecnico dell'Atalanta -. Abbiamo perso con un po' di sfortuna su un calcio d'angolo, noi abbiamo avuto due occasioni clamorose nel primo tempo con una grande parata di Handanovic e il salvataggio sulla linea di Brozovic. Abbiamo fatto una buona gara".
E ancora: "Siamo arrabbiati per il risultato perché riteniamo che la sconfitta ci stia molto stretta per la gara che abbiamo fatto. Per il resto va bene così, abbiamo giocato contro l'Inter, è anche il suo anno e si vede. E noi siamo soddisfatti così. Come si fa gol all'Inter? Non è che ti concede tantissimo, devi essere molto cinico nelle poche occasioni che ti lascia. Ne abbiamo avute alcune, abbiamo cercato di evitare i cross e di entrare palla a terra, ma non è bastato. Poi nel finale si sono chiusi bene, con una squadra così schierata bassa non è che ti presenti davanti al portiere. A volte bastano pochi centimetri in un tiro o una situazione, ma noi non abbiamo creato poco".
Ilicic è sembrato una volta ancora non brillantissimo: "Quando sono passati in vantaggio, loro erano in tanti dietro ed era necessario giocare nello stretto. Lui ci è riuscito alcune volte, altre era obiettivamente difficile - spiega Gasp -. Noi siamo stati bravi a non concedere contropiede a gente come Lukaku, Lautaro e poi Sanchez. Ma l'Inter è prima in classifica e candidata allo scudetto, noi usciamo da questa partita con convinzioni maggiori".
Infine su Zapata, uscito per infortunio: "Duvan per la sua fisicità non sarebbe uscito di sicuro, adesso speriamo che non sia una cosa seria, ma questa è una squadra che ha risorse ed esce da questa partita forte e con la giusta dose di arrabbiatura per il risultato che ci sarà utile per le prossime partite. Stiamo giocando con le migliori del campionato, Juve, Milan, Napoli, Lazio e Roma e spesso abbiamo fatto risultato e siamo sempre lì. Ci manca uno scalino contro Juve e Inter, che non è facile, ma dobbiamo essere molto soddisfatti di battagliare con squadre di questo livello, Real compreso".