La decisione è arrivata in seguito allo scandalo dell'autorizzazione da parte di uno dei giudici di un documentario sulle udienze
I giudici del Tribunale di San Isidro hanno deciso l'annullamento del processo per la morte di Diego Armando Maradona in seguito allo scandalo sulla realizzazione di un documentario non autorizzato che aveva coinvolto uno dei tre membri dello stesso tribunale, dimessosi martedì.
Il processo, che vedeva coinvolti sette professionisti sanitari accusati di negligenza e che era cominciato a marzo, era stato sospeso poco più di una settimana fa su richiesta del pubblico ministero Patricio Ferrari, che aveva chiesto di esaminare il ruolo della giudice Julieta Makintach, sospettata di aver permesso alla casa di produzione del fratello Juan l'ingresso nelle aule di Tribunale per realizzare un documentario sulla vicenda. Makintach, travolta dallo scandalo, aveva rinunciato all'incarico nel corso dell'udienza di martedì.
Il processo dovrà dunque ricominciare da capo e non sarà fatto ripartire dall'udienza di presentazione delle prove, come chiedevano gli avvocati della famiglia di Maradona.