adidas svela le nuove Predator per calciare le punizioni come Pjanic

Si chiamano Mutator perché le nuove adidas Predator 20 hanno cambiato pelle, nel vero senso della parola. L'azienda tedesca ha sviluppato la tecnologia DEMONSKIN per garantire ai giocatori il 10% in più di grip sulla palla. Questo grazie a 406 spikes, triangolini di gomma tutti diversi, posizionati su tutta la tomaia della scarpa. Non ci sono lacci (non è una novità), ma la vestibilità è stata migliorata ancora. Predator 20 Mutator che sono state pure alleggerite eliminando le parti non necessarie per arrivare all'incredibile peso di 420 grammi. Noi di Sportmediaset.it le abbiamo testate in compagnia di Miralem Pjanic e Valentina Giacinti. 

Comfort totale già alla prima calzata e la sensazione di indossare una calza con i tacchetti. "Ero scettico quando tempo fa hanno tolto le stringhe e, invece, sono comodissime: garantiscono un miglior controllo di palla", ci dice il centrocampista bosniaco della Juve. Poi il primo contatto con il pallone e la differenza si sente: i 406 spikes garantiscono davvero un grip diverso dal normale. Negli stop e anche nel calciare. Certo, i piedi non sono mica quelli di Pjanic o della Giacinti. "Ci dobbiamo abituare, ma queste scarpe sono davvero fantastiche. Dobbiamo sformarle e prenderci confidenza", ci dicono in coro. 

Poi la sfida a punizioni con Pjanic che spera di calciarne di più nella Juve, ma davanti c'è Cristiano Ronaldo: "Speriamo di avere qualche possibilità in più, a maggior ragione ora con queste scarpe...", scherza il bosniaco pungendo Sarri. Domenica le indosserà per la prima volta contro il Napoli, non ci resta che vederlo all'opera.