Juve, Pjanic: "Il campionato sarà combattuto sino alla fine"

"Non molliamo niente, ma peccato per la Supercoppa. Punizioni? Spero di calciarne di più"

  • A
  • A
  • A

Miralem Pjanic dimentica il successo sulla Roma e guarda al resto della stagione della Juve, che ripartirà dalla difficile trasferta di Napoli. "Vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni. Non molliamo niente, è una caratteristica nostra, vogliamo competere su tutti i fronti. Sarà così fino alla fine. Anche il campionato sarà combattuto. Il Napoli? Ci aspetta una partita molto difficile. Loro non vengono da un periodo facile ma hanno qualità. Gattuso è un allenatore preparato, sa come prepararli. Abbiamo pochi punti di vantaggio e alla fine manca ancora tanto tempo", ha detto il regista bianconero.

Vedi anche Coppa Italia, Juventus-Roma 3-1: bianconeri in semifinale Coppa Italia Coppa Italia, Juventus-Roma 3-1: bianconeri in semifinale Sulla bella prova contro la "sua" Roma: "Abbiamo vinto una partita da dentro o fuori, era importante andare avanti".

Resta, però, il "neo" Supercoppa. "In Supercoppa abbiamo giocato davvero male e ci dispiace, ma un passo falso capita a tutti. Da allora è cominciato un filotto di successi, ma non è che abbiamo cambiato il modo di lavorare: ci mettiamo sempre la stessa serietà e intensità", ha ammesso.

Da un po' di tempo a questa parte Pjanic non è più un cecchino sulle punizioni, forse anche perché ne tira meno per "colpa" dell'arrivo di CR7. "Spero di calciarne di più. Ieri ne abbiamo avuta una e uno pensa che le punizioni siano facili da segnare, ma non è così. È un aspetto su cui lavorare, serve mettersi in difficoltà negli allenamenti in modo da farlo diventare più semplice in partita, far andare la palla nel modo più veloce possibile sopra la barriera, che con il salto dei giocatori diventa un muro di due metri. Forte e preciso non è semplice ma è possibile, è solo questione di lavorarci, devo ancora migliorare qualcosa", ha concluso.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments