Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

NBA

Nba: Portland punisce i Lakers, Milwaukee ko contro Orlando

Non basta un super LeBron per avere la meglio contro i Blazers, Gallinari eguaglia il suo massimo in carriera nei playoff

19 Ago 2020 - 10:10

Flop dei Lakers nella prima playoff con Portland: Damian Lillard li castiga nonostante una tripla doppia da 23 punti, 17 rimbalzi e 15 assist per LeBron James. I Magic battono a sorpresa Milwaukee: 31 punti per Giannis Antetokounmpo, ma non basta ai Bucks. Danilo Gallinari mette a segno 29 punti nella sconfitta di OKC contro Houston ed eguaglia il proprio massimo in carriera nei playoff. Jimmy Butler trascina al successo Miami contro Indiana.

LOS ANGELES LAKERS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 93-100
Comincia con una sconfitta il percorso dei Lakers nei playoff, a oltre sette anni di distanza dall’ultima partita post-season giocata dai gialloviola. I Blazers vincono in volata, dimostrando di non patire la stanchezza del play-in e di essere più reattivi e convinti nel quarto periodo. Decisive nel finale tre triple a segno, di cui una firmata Damian Lillard da distanza siderale e un’altra dal solito Carmelo Anthony. Alla sirena finale sono 34 i punti messi a referto da Lillard (con 6 triple, 5 rimbalzi e 5 assist), ancora una volta protagonista e trascinatore dei Blazers. A quasi 800 giorni di distanza dall’ultima volta che il n°23 era sceso sul parquet per disputare una gara di playoff, LeBron James gioca una super partita e chiude con 23 punti, 17 rimbalzi e 16 assist (quest’ultimo dato è il suo massimo in carriera nella post-season), ma non sono bastati per permettere ai Lakers di conquistare il successo nella prima sfida della serie. Il miglior realizzatore in casa Lakers è Anthony Davis, autore di 28 punti con 11 rimbalzi.

MILWAUKEE BUCKS-ORLANDO MAGIC 110-122
La prima vera sorpresa playoff la riservano i Milwaukee Bucks, favoriti d’obbligo della vigilia nella sfida con i Magic che però vince gara-1 con merito. Orlando infatti è chirurgica nel prendersi la doppia cifra di vantaggio nella prima frazione e poi, sfruttando le 16 triple a bersaglio sempre segnate nei momenti decisivi, mantiene la testa del match per i restanti 36 minuti, senza permettere ai Bucks di tornare in partita. Alla sirena finale le cifre sorridono a un Giannis Antetokounmpo che incide, ma senza riuscire a fare la differenza: per lui sono 31 punti, 17 rimbalzi e 7 assist in 34 minuti, con percentuali che sfiorano il 50% sia dal campo che dall’arco. Sul fronte opposto, è da sottolineare la prestazione di Nikola Vucevic: il lungo montenegrino chiude con 35 punti a referto (suo nuovo massimo in carriera ai playoff) e 13 rimbalzi; uno dei sei giocatori in doppia cifra in una squadra che si gode anche i 18 punti di Terrence Ross e i 15 a testa di Gary Clark e Markelle Fultz.

HOUSTON ROCKETS-OKLAHOMA CITY THUNDER 123-108
I Rockets impongono la propria superiorità grazie a un James Harden in grande spolvero. Il Barba vince decisamente il primo duello contro Chris Paul: per lui 37 punti e 11 rimbalzi con eccellenti percentuali (12/22 dal campo, 6/13 da tre e 7/8 ai liberi) in soli 34 minuti. Nel successo di Houston c’è anche lo zampino di Jeff Green (22 punti) e di Ben McLemore (14) per sopperire all’assenza di Russell Westbrook. I Thunder faticano in entrambe le metà campo e toccano anche il -23 nel corso di un secondo tempo in cui non sono mai riusciti a impensierire gli avversari. Chris Paul si accende solo nell’ultimo quarto (quando era già troppo tardi) e sfiora la tripla doppia (20 punti, 10 rimbalzi e 9 assist). L’unica nota positiva per OKC è la partita di Danilo Gallinari, miglior realizzatore dei suoi con 29 punti (9/17 al tiro, 2/5 da tre e 9/9 ai liberi) nei 33 minuti in cui è rimasto in campo; il Gallo eguaglia così il suo massimo in carriera ai playoff.

INDIANA PACERS-MIAMI HEAT 101-113
Jimmy Butler è il protagonista del successo degli Heat in gara-1 contro i Pacers, battuti grazie ai 28 punti dell’All-Star ex-Philadelphia e alle sue giocate decisive nel finale. È infatti proprio Butler a firmare le due triple che scavano il margine tra le squadre negli ultimi quattro minuti, intervallate da una giocata di pura intensità sul “nemico” TJ Warren, che porta alla palla a recuperata. Oltre ai suoi canestri, sono 24 i punti a referto per Goran Dragic e i 17 con 10 rimbalzi e 6 assist quelli di Bam Adebayo. In casa Pacers i migliori realizzatori invece sono TJ Warren e Malcolm Brogdon, con 22 punti a testa conditi rispettivamente con 8 rimbalzi dal primo e 10 assist dal secondo. A preoccupare Indiana, oltre alla sconfitta, è l’infortunio di Victor Oladipo, costretto a uscire per un colpo all’occhio, dopo essere rimasto sul parquet per soli 9 minuti, chiusi con 4 punti a referto e zero canestri a bersaglio su due tentativi dal campo.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri