NBA

Nba: Phoenix e Golden State volano, LeBron si riscatta  

Il Re trascina i Lakers al successo sul campo di Indiana, 10 punti per Gallinari nella sesta vittoria consecutiva di Atlanta
 
 

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Phoenix vince la sua 14esima partita consecutiva in Nba grazie ai 35 punti di Booker. Vola a Ovest anche Golden State, che rimonta 19 punti contro Philadelphia. Migliore prestazione stagionale per LeBron James che, dopo la sospensione, segna 39 punti e trascina i Lakers alla vittoria contro Indiana. Sesto successo di fila per Atlanta con 10 punti di Gallinari. Brooklyn travolge Boston e sfrutta i passi falsi di Miami, Chicago e Washington a Est.

CLEVELAND CAVALIERS-PHOENIX SUNS 115-120
Phoenix estende a 14 la propria striscia di successi consecutivi vincendo sul campo di Cleveland, contro cui era cominciata la lunga imbattibilità. Tuttavia deve sudarsela fino all’ultimo, trovando lo spunto decisivo solo nel finale. I Cavaliers, pur rimaneggiati, danno tutto quello che hanno con Jarrett Allen da 25 punti e Cedi Osman da 23, ma Ricky Rubio sbaglia tre tiri liberi nei secondi finali di gara. Al contrario, sono chirurgici Chris Paul e Devin Booker. Quest’ultimo regala ai Suns la vittoria con i suoi 35 punti con 14/21 dal campo. Insieme a lui c’è la doppia doppia da 17 e 12 assist di CP3, i 16 di Deandre Ayton e i 17 dalla panchina della coppia Cam Johnson (14) e JaVale McGee (13+12).

GOLDEN STATE WARRIORS-PHILADELPHIA 76ERS 116-96
Juan Toscano-Anderson è l’anima della rimonta da -19 di Golden State, chiudendo con 13 punti, 6 rimbalzi e 6 assist con un perfetto 6/6 al tiro in 25 minuti, mettendo in ombra perfino i 25 con 10 assist di Steph Curry. Gli Warriors, come al solito, cambiano marcia nel secondo tempo (vinto per 64-35) realizzando 52 punti in area e 25 in contropiede contro i soli 5 degli avversari, che di ritorno a Philadelphia dovrebbero ritrovare in campo Joel Embiid. Seth Curry tiene testa al fratello realizzando 24 punti pur senza triple a segno (0/5), a cui si aggiungono i 19 di Tyrese Maxey ma solo i 10 di Danny Green dalla panchina, chiudendo il giro a Ovest con 2 vittorie e 4 sconfitte.

INDIANA PACERS-LOS ANGELES LAKERS 116-124 OT
Dopo aver saltato la trasferta a New York per la prima sospensione della sua carriera, LeBron James trascina i Lakers alla vittoria sul campo di Indianapolis, sopperendo all’assenza di Anthony Davis. Le due triple del Re nel supplementare rendono inutile una tripla pazzesca del rookie Chris Duarte per pareggiare nei regolamentari. Per James è semplicemente la migliore partita della sua stagione: 39 punti, 5 rimbalzi, 6 assist, 1 recupero e 2 stoppate in 43 minuti e mezzo in campo, tirando 13/29 dal campo di cui 5/12 da tre e 8/9 ai liberi, accompagnato dai 20 di Russell Westbrook e tre riserve in doppia cifra (Monk 17, Ellington e Anthony 14).

SAN ANTONIO SPURS-ATLANTA HAWKS 106-124
Atlanta sale a sei vittorie consecutive grazie a un terzo quarto da 38-25 sul campo di San Antonio. È solo il secondo successo stagionale in trasferta degli Hawks, che si godono i 31 punti di Trae Young (anche 11 assist e 7 rimbalzi), i 18 di Bogdan Bogdanovic e i 15 di John Collins per rendere inutili i 23 di Bryn Forbes (massimo stagionale) e i 22 con 11 assist di Dejounte Murray. Danilo Gallinari si prende solo 4 tiri (segnandone uno) ma è chirurgico dalla lunetta con 8/8, aggiungendo anche due rimbalzi e 3 assist alla sua partita in poco più di 22 minuti sul parquet. Tra gli otto giocatori in doppia cifra per gli ospiti ci sono anche Cam Reddish e Lou Williams con 12 a testa.

BOSTON CELTICS-BROOKLYN NETS 104-123
Brooklyn resta avanti nel punteggio fin da inizio gara e a Boston tocca il massimo vantaggio sul +29. Il quarto successo in fila dei Nets porta la firma di tre giocatori sopra quota 20: James Harden chiude in doppia coppia con 20 e 11 assist; Patty Mills ne aggiunge 23 e Kevin Durant ne mette 21 per superare Allen Iverson ed entrare nella top-25 dei realizzatori ogni epoca nella storia della Nba. Si ferma a tre la striscia di successi dei Celtics, che riescono al massimo a tornare a -12 nel corso del quarto periodo senza però avvicinarsi ulteriormente. Il migliore è Marcus Smart con 20 punti e 8 assist, mentre Jayson Tatum tira 4/16 per segnare 15 punti e Jaylen Brown non va tanto meglio con 5/15 dal campo per 13 punti finali.

LE ALTRE PARTITE
Brooklyn sempre in testa alla Eastern Conference approfittando anche dei ko di Miami, Chicago e Washington. Gli Heat cadono 113-101 sul campo di Minnesota, con Anthony Edwards che brilla con 33 punti e 14 rimbalzi (massimo in carriera). Houston supera 118-113 i Bulls con 18 punti di Danuel House tutti nella ripresa; Wizards travolti dai 26 punti di Brandon Ingram e dai 21 con 11 rimbalzi di Jonas Valanciunas nel 127-102 a favore di New Orleans. Milwaukee batte Detroit 114-93 (33 punti di Giannis Antetokounmpo). A Utah servono gli straordinari di Donovan Mitchell (6 dei suoi 13 punti nell’ultimo minuto di gioco) perché Utah passi 110-104 a Oklahoma. Successi anche per Toronto, Charlotte e Sacramento rispettivamente contro Memphis, Orlando e Portland.

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