Nba: Phoenix batte Golden State, Dallas ok

Nella notte Nba, Phoenix batte 113-105 Golden State nel big match della Western Conference. I vicecampioni in carica di Dallas, invece, superano 106-94 Utah. La scena se la prende però tutta Giannis Antetokounmpo, autore di una tripla doppia da 42 punti, 12 rimbalzi e 11 assist nel 124-114 di Milwaukee su Washington. Philadelphia e Atlanta battono rispettivamente Detroit (111-96, 7 punti per Fontecchio) e Charlotte (107-104).

PHOENIX SUNS-GOLDEN STATE WARRIORS 113-105

Parlare di crisi è eccessivo, ma dopo un'ottima partenza, lo 0-4 di Golden State nelle ultime partite fa quantomeno rumore. I Warriors perdono 113-105 contro Phoenix, che viene premiata per l'ottimo primo tempo (66-49) disputato in Arizona da Booker (27 punti e 9 assist) e dall'ex Kevin Durant (21 con 10 rimbalzi). Per tutta la ripresa, invece, la formazione di Kerr insegue senza mettere in dubbio il successo dei padroni di casa: non bastano i 23 di Curry (8/21 dal campo) e per Golden State ora è quarto posto a Ovest con 12-7 di record, che resta positivo, ma certamente meno importante rispetto al 12-3 di pochi giorni fa. Phoenix è invece settima (11-8).

UTAH JAZZ-DALLAS MAVERICKS 94-106

Continua invece la risalita di Dallas, che piega 106-94 Utah partendo forte (40-22) e gestendo nella ripresa (50-45) il tentativo di rientro dei Jazz. Con Doncic e Thompson ancora fuori dai giochi, a prendersi la squadra sulle spalle è allora Kyrie Irving, che realizza 30 punti, 9 assist e 7 rimbalzi, ma un ottimo contributo lo danno anche Grimes (24) e Washington (16 con 11 rimbalzi), oltre a Gafford (14) dalla panchina. Agli ospiti, invece, non bastano i 19 di Markkanen e i 18 con 10 rimbalzi di Kessler: Utah resta penultima a Ovest con 4-15 di record, Dallas è invece quinta.

MILWAUKEE BUCKS-WASHINGTON WIZARDS 124-114

Milwaukee ha il record in attivo: ora è a 10-9 dopo il successo, il sesto di fila, arrivato contro Washington (124-114). E il protagonista non può che essere Giannis Antetokounmpo, che però decide di esagerare e realizza una tripla doppia da 42 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, contribuendo alla vittoria in tre dei quattro periodi da parte della sua squadra. Bene anche Lillard, 25 con 10 passaggi vincenti, mentre i 31 di Poole e i 29 con 11 rimbalzi di Brogdon non evitano ai Wizards l'ennesimo ko, il sedicesimo in diciotto partite.

DETROIT PISTONS-PHILADELPHIA 76ERS 96-111

Colpo esterno di Philadelphia, che si impone 111-96 a Detroit, con Simone Fontecchio che ci prova con 7 punti ma soprattutto 11 rimbalzi in 23 minuti ad evitare il ko ai Pistons. Nulla da fare, perché i Sixers partono forte e, dopo un tentativo di rientro dei padroni di casa (prima 37-20, poi 57-52 all'intervallo lungo), scappano nel terzo quarto, gestendo nell'ultimo periodo. Maxey mette a referto 28 punti, mentre dalla panchina ne arrivano 47 di cui 36 da parte di Martin (19) e Council (17). Il migliore per Detroit è invece Beasley (19).

CHARLOTTE HORNETS-ATLANTA HAWKS 104-107

Terza vittoria di fila per Atlanta, che dopo il doppio successo su Cleveland piega nel finale Charlotte: finisce 107-104 grazie ai liberi conclusivi di Hunter e Okongwu, con Micic che fa canestro sulla sirena ma non c'è neanche modo di provare a portare ancora gli Hawks in lunetta per poi tentare ancora la conclusione dall'arco. A trascinare la franchigia della Georgia è Johnson, autore di 20 punti, mentre i due protagonisti degli ultimi minuti chiudono rispettivamente a quota 18 e 16. Miller (32) le prova tutte, ma per gli Hornets arriva il quinto ko di fila, il quattordicesimo in venti partite di Regular Season.