Le tre squadre chiudono tutte la serie in gara-5, eliminando rispettivamente Wizards, Knicks e Grizzlies. Dallas si porta sul 3-2 contro i Clippers
Si chiude in gara-5 la serie del primo turno dei playoff Nba per Philadelphia, Atlanta e Utah, che accedono così alle semifinali di Conference. I Sixers battono Washington con i 30 punti di Seth Curry e adesso affronteranno Atlanta; gli Hawks, infatti, chiudono sul 4-1 il confronto contro i Knicks (36 punti di Trae Young). Tutto facile per Utah che travolge Memphis e si prende anche lei la qualificazione. Doncic trascina Dallas sul 3-2 contro i Clippers.
PHILADELPHIA 76ERS-WASHINGTON WIZARDS 129-112
Pur tenendo a riposo l’infortunato Joel Embiid, Philadelphia supera lo stesso Washington in gara-5, condannando gli Wizards all’eliminazione. I Sixers sfruttano la migliore prestazione in carriera ai playoff realizzata da Seth Curry: 30 punti con 10/17 dal campo, 3/6 dall’arco e 7/7 ai liberi. A questo, si aggiungono i 28 punti, 9 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi firmati da Tobias Harris. Chiude invece con un 5/8 dalla lunetta Ben Simmons, protagonista in tripla doppia di un match in cui fa davvero un po’ di tutto sul parquet per i padroni di casa: 19 punti, 10 rimbalzi e 11 assist, con 7/11 al tiro e piazzando un paio di stoppate nelle fasi cruciali della sfida. La stagione di Russell Westbrook termina con un’altra serata complicata al tiro: 7/20 dal campo con 24 punti, 10 assist e 8 rimbalzi a referto. 32 punti per Bradley Beal, che aggiunge 7 rimbalzi e 5 assist a una prestazione da 10/23 al tiro.
NEW YORK KNICKS-ATLANTA HAWKS 89-103
Il prossimo avversario di Philadelphia sarà Atlanta, che chiude la serie (sulla carta) più equilibrata di questo primo turno di playoff a Est. I Knicks incassano un’altra pesante sconfitta al Madison Square Garden: gli Hawks allungano ben oltre la doppia cifra di vantaggio nei due quarti centrali e gestiscono il vantaggio nell’ultimo quarto d’ora. Trae Young è ancora una volta protagonista, chiudendo con 36 punti, 9 assist e una prestazione al tiro da 10/28 complessivo dal campo. Doppia doppia da 14 punti e 15 rimbalzi per Clint Capela (6/7 al tiro); 15 punti di un chirurgico De’Andre Hunter che colpisce nei momenti cruciali della sfida. Atlanta conquista così la prima semifinale di Conference degli ultimi 5 anni. Match da dimenticare invece per Danilo Gallinari: alla sirena finale il suo misero bottino è soltanto di un punto, due rimbalzi, una palla recuperata e davvero poco altro dei 18 minuti che coach McMillan gli concede.
UTAH JAZZ-MEMPHIS GRIZZLIES 126-110
Gara dominata sin dalla palla a due da Utah che segna 47 punti nel solo primo quarto, travolge Memphis e si prende un successo che vale la qualificazione. Quarto successo consecutivo per i primi della classe a Ovest, che aspettano ora la vincitrice della serie tra Clippers e Mavericks. L’uomo copertina volto del successo Jazz è ancora una volta Donovan Mitchell, che bissa i 30 punti già realizzati in gara-4: 11/16 dal campo, 5/8 dall’arco, 10 assist e 6 rimbalzi in soli 29 minuti, che si aggiungono ai 23 con 15 rimbalzi di Rudy Gobert e ai 24 con 9/20 al tiro di Jordan Clarkson, una delle tante armi a disposizione di coach Snyder. Ci sono però anche notizie non positive per Utah, costretta a rinunciare a Mike Conley dopo 12 minuti trascorsi sul parquet: un problema ai muscoli della coscia destra, la stessa che lo ha costretto a saltare due settimane sul finire di regular season. Niente da fare per i Grizzlies, nonostante i 27 punti di Ja Morant.
LOS ANGELES CLIPPERS-DALLAS MAVERICKS 100-105
Per la quinta gara consecutiva in questa serie è la squadra in trasferta a sorridere: Dallas infatti parte forte, allunga nel terzo quarto, approfittando dei problemi di falli di Paul George, e lotta in un quarto periodo da soli 16 punti segnati in 12 minuti, portando a casa un importantissimo 3-2 contro i Clippers. Il protagonista è sempre Luka Doncic, che spicca il volo in un match in cui non manca davvero nulla: 42 punti, 14 assist e 8 rimbalzi, con giocate fondamentali nel finale e letteralmente ogni possesso transitato dalle sue mani. L’unico altro suo compagno in doppia cifra è Tim Hardaway Jr., autore di 20 punti e 8 rimbalzi con 6/19 dal campo. Tripla fondamentale per Kristaps Porzingis, che ricaccia definitivamente indietro nell’ultimo minuto di gioco Los Angeles. A quest’ultima non bastano i 23 punti di Paul George. Kawhi Leonard ne aggiunge 20 con 19 tiri, 5 rimbalzi e 5 assist: quello che resta però è la tripla affrettata e sbagliata sull’ultimo possesso.