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Nba: Brooklyn trascinata da Durant, ok i Lakers

LeBron James firma la 101esima tripla doppia in carriera. Successi anche per Dallas e Milwaukee

13 Dic 2021 - 09:02

Kevin Durant regala a Brooklyn la nona vittoria nelle ultime 12 partite: 51 punti realizzati contro Detroit. Tripla doppia numero 101 in carriera per LeBron James, decisivo nel terzo quarto per i Lakers, che superano Orlando. Dallas vince contro OKC anche senza Luka Doncic; Portland perde la quinta consecutiva contro Minnesota nonostante il ritorno di Damian Lillard. San Antonio supera New Orleans; tutto facile per Milwaukee contro i Knicks.

DETROIT PISTONS-BROOKLYN NETS 104-116
Kevin Durant si carica ancora di più Brooklyn sulle spalle ed è determinante nel 30-13 di parziale dell’ultima frazione, che regala così ai Nets la nona vittoria nelle ultime 12 partite. Con James Harden rimasto a riposo per una partita, Durant mette a referto la migliore prestazione a livello realizzativo dei primi due mesi di regular season: 51 punti con 16/31 al tiro, 5/10 dall’arco, 14/15 ai liberi, 7 rimbalzi, 9 assist, un recupero, 2 stoppate e +25 di plus/minus. Contributo fondamentale per consolidare il primo posto a Est. A Detroit, senza Jerami Grant, non bastano i 26 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi con 5/8 dall’arco di un Cade Cunningham sempre più a suo agio in Nba. Serata da dimenticare per Blake Griffin: fischiato per tutto il match dai suoi ex tifosi, segna un solo punto in 9 minuti in uscita dalla panchina.

OKLAHOMA CITY THUNDER-DALLAS MAVERICKS 84-103
Arriva il primo successo stagionale per Dallas senza Luka Doncic sul parquet, che viene fermato ancora una volta dal problema alla caviglia. Dopo lo 0-4 di record in regular season senza lo sloveno, i texani riescono ad annientare Oklahoma senza troppi grossi problemi; determinante in questo senso il secondo periodo, con un parziale di 28-19 a favore della squadra di Jason Kidd che taglia le gambe agli avversari. Vittoria esterna ottenuta dai Mavericks (la seconda nelle ultime tre gare disputate) grazie ai 18 punti di Jalen Brunson, ai 16 di Maxi Kleber a gara in corso e ai 13 di un impreciso Kristaps Porzingis da 6/17 al tiro. Decima sconfitta nelle ultime 12 gare invece per i Thunder, che non riescono ad andare oltre i 18 punti di Shai Gilgeous-Alexander.

LOS ANGELES LAKERS-ORLANDO MAGIC 106-94
I Lakers conquistano la quinta vittoria nelle ultime sette partite e provano a rilanciare la propria corsa playoff battendo Orlando, in back-to-back dopo il ko in volata contro i Clippers e travolta dallo spettacolare terzo parziale firmato dai gialloviola: 36-10. I padroni di casa segnano 23 punti consecutivi a cavallo dell’intervallo lungo e costringono i Magic a tirare 2/23 complessivo in un’intera frazione, incapaci di andare oltre i 21 punti del solito Cole Anthony. Alle porte dei 37 anni, L.A. si aggrappa all’inossidabile LeBron James che firma la tripla doppia n°101 della sua carriera: 30 punti (14 dei quali arrivati nel terzo quarto), conditi con 11 rimbalzi, 10 assist e 3 stoppate in un match da 12/20 dal campo. 19 punti per parte per Russell Westbrook e Talen Horton-Tucker.

PORTLAND TRAIL BLAZERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 111-116
Niente da fare per Portland, che subisce la quinta sconfitta consecutiva per mano di Minnesota. Per i Timberwolves sono buone le prove di Karl-Anthony Towns (23 punti e 10 rimbalzi) ed Anthony Edwards (24), che oscurano l’ottima prestazione personale di Anfernee Simons (26 punti subentrando dalla panchina, massimo stagionale). Gli ospiti interrompono una striscia di cinque ko di fila e ai loro avversari non bastano la doppia doppia del ristabilito Damian Lillard (24 punti, 11 rimbalzi e 6 assist), il quale però conferma tutte le difficoltà al tiro da tre mostrate in questo avvio di stagione, terminando l’incontro con 3 triple segnate su 14 tentativi. Del resto il nativo di Oakland si è rivisto sul parquet dopo le partite saltate causa infortunio: toccherà soprattutto a lui provare a tirare fuori Portland da questo momento complicato.

SAN ANTONIO SPURS-NEW ORLEANS PELICANS 112-97
San Antonio travolge New Orleans nell’ultima frazione, piazzando il parziale da 29-15 e tirando con il 60% di squadra nei 12 minuti finali di gioco. Jakob Poeltl segna 24 punti con 12 rimbalzi; gli stessi realizzati da Derrick White alla guida di un quintetto tutto in doppia cifra. La quarta sconfitta nelle ultime sei gare per i Pelicans arriva nonostante i 27 punti, 9 assist e 7 rimbalzi di un Brandon Ingram che sta provando a tornare ai livelli da All-Star di qualche stagione fa. Da sottolineare poi ancora una volta la prestazione a tutto campo, sia in attacco che in difesa, di Dejounte Murray: per lui 10 punti, 12 rimbalzi e 10 assist per quella che è la quarta tripla doppia della sua stagione, sempre più quella della consacrazione per un talento che spesso e volentieri viene richiesto anche sul mercato.

NEW YORK KNICKS-MILWAUKEE BUCKS 97-112
I campioni in carica trionfano al Madison Square Garden, infliggendo ai New York Knicks la loro settima sconfitta nelle ultime nove partite giocate. Un successo che certifica i momenti opposti che stanno vivendo le due squadre. Giannis Antetokounmpo (tripla doppia da 20 punti, 11 assist e 10 rimbalzi) vede il supporto di Khris Middleton (24 punti) che, assieme a Bobby Portis (19 punti, 10 rimbalzi e 3 rubate), ha fatto volare Milwaukee già nel primo tempo. Derrick Rose (18 punti, 7 assist e 3 recuperi) è uno dei pochissimi che si salva tra i padroni di casa, a cui non basta nemmeno l’exploit da 27 punti con 7/13 da tre del rookie Quentin Grimes, schierato per la prima volta in carriera nel quintetto base. Bucks sempre più secondi nella Eastern Conference.

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