La penultima di regular season parte con Trento-Reggio Emilia, domani tutte le altre in contemporanea: potrebero arrivare verdetti playoff e salvezza
di Raffaele Pappadà© IPA
La penultima giornata di regular season partirà questa sera dall’anticipo con forte sapore di playoff: Trento vuole chiudere nella posizione più alta possibile e per continuare a scalare deve vedersela con Reggio Emilia, un’altra squadra che ha in tasca il biglietto per la post season. Coach Galbiati, che a fine stagione saluterà l’Aquila, conosce le insidie della gara.
"Reggio Emilia è una squadra dalla grandissima fisicità, un bel mix tra veterani e giovani. Una squadra che si è guadagnata, come noi, il diritto di giocare la post season. È una partita che vale per i piazzamenti, per la corsa ai playoff, una partita molto importante. Dovremo essere bravi a impedirgli di usare la loro fisicità, dovremo essere bravi a vincere la lotta a rimbalzo dove con Faried, Faye e gli altri sono una squadra che impatta molto. Al tempo stesso bisogna fare un grandissimo lavoro sui loro tre esterni principali perché Barford, Cassius Winston e Jamar Smith sono tra le guardie più impattanti della lega. Siamo molto carichi, sarà per noi l’ultima in casa prima dell’inizio dei playoff, ci aspettiamo che il palazzetto ci supporti, ci spinga e proveremo a offrire la miglior versione di noi stessi".
Tutte le altre giocano domani in contemporanea, con palla a due alle 18.15: la Virtus Bologna a Scafati, contro la Givova aggrappata all’ultimo filo di speranza, proverà a difendere la vetta per poi rivendicarla tutta per sè in casa, all’ultimo turno, contro Trapani.
Prima del faccia a faccia, la squadra di Repesa deve vedersela con Milano in un PalaShark che si preannuncia bollente, come al solito. Per Rossato e compagni è già un test importante in vista dei playoff, contro la squadra campione in carica.
"Milano è una squadra molto fisica, in ogni posizione ha giocatori di grande taglia. Sappiamo che dovremo tenere molto bene negli uno contro uno, cercando di non farli correre molto e di non soffrire la loro fisicità".
Chi è pronta ad approfittarne è Brescia, che giocherà a Sassari: dopo 5 vittorie consecutive e la conquista della salvezza la squadra di Bulleri ha subito un fisiologico rallentamento con Trento e Varese.
Vuole arrivare con il passo svelto alla post season Trieste, che sarà sul parquet di Masnago per affrontare Varese, ormai libera da pensieri e assilli di classifica.
Venezia giocherà il sentitissimo derby a Treviso con l’intento di dimenticare il ko con Pistoia e confermare in maniera definitiva la presenza ai playoff: volontà ribadita ai nostri microfoni da coach Spahija.
"La nostra forza mentale può essere la chiave per vincere, loro possono giocare senza pressione questo derby, in casa. Per noi conta anche per i playoff e la chiave può essere anche giocare con la qualità che abbiamo dimostrato negli ultimi tre/quattro mesi".
Tortona in casa se la vedrà con Napoli. Gli azzurri hanno bisogno di una vittoria per essere certi della salvezza indipendentemente dai risultati di Scafati e Pistoia. Discorso identico per Cremona, che però giocherà proprio al PalaCarrara un vero e proprio scontro-verità: se l’Estra riuscisse a fare l’impresa, potrebbe provare a giocarsi le ultime carte per un’impresa che avrebbe dell’assurdo all’ultima giornata. Ha presentato così questa gara Lorenzo Saccaggi.
"Sarà una partita con tanta tensione, è ovvio che ci sarà una buona dose di pressione per noi, è una partita da dentro o fuori per noi. Probabilmente loro ne avranno un po’ meno, ma venendo a vincere qua chiuderebbero definitivamente il discorso. Siamo spalle al muro, come lo siamo da diversi mesi e cercheremo di prepararla con la massima attenzione, proprio come abbiamo preparato quella contro Venezia. È ovvio che sarà una partita diversa, Cremona ha caratteristiche molto diverse rispetto alla Reyer. Ha delle grandi individualità, la chiave sarà cercare di limitarle e difendere con la stessa concentrazione di Venezia".