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BASKET

Scandalo in NBA: Chauncey Billups e Terry Rozier arrestati per un'indagine federale sulle scommesse illegali

L'allenatore dei Portland Trail Blazers e la guardia dei Miami Heat sono stati fermati nell'ambito di un'inchiesta riguardante alcune puntate anomale su match risalenti al 2023

di Redazione
23 Ott 2025 - 17:09

L'NBA ha appena alzato il sipario con la nuova stagione che già viene coinvolta da uno scandalo sulle scommesse illegali. A essere interessati sono l'allenatore dei Portland Trail Blazers Chauncey Billups e la guardia dei Miami Heat Terry Rozier, colpiti da un'indagine federale sul gioco d'azzardo come riferito da due alti funzionari delle forze dell'ordine a NBC News.

L'inchiesta sarebbero partite da alcune segnalazioni di attività di scommesse anomale sui dati statistici di Rozier durante la sfida fra i Charlotte Hornets (squadra per cui giocava ai tempi la guardia americana) e i New Orleans Pelicans risalente al 23 marzo 2023. Diversi bookmaker avevano registrato uno strano aumento di puntate sull'under (quindi prestazioni inferiori alla media) nei punti, rimbalzi e assist. In meno di un'ora uno scommettitore professionista aveva piazzato trenta giocate per un totale di 13.759 dollari obbligando i gestori a chiudere le scommesse su Rozier, che non a caso chiuse quella partita dopo dieci minuti per un presunto problema al piede.

"SISTEMA GESTITO DALLA MAFIA A NEW YORK"
Almeno tre famiglie della Mafia di New York sono coinvolte nella rete di scommesse illegali in 11 Stati americani. Lo ha detto in una conferenza stampa Joseph Nocella Jr., il procuratore degli Stati Uniti per New York. In particolare, il sistema si basava su informazioni segrete su atleti e squadre dell'Nba, come ad esempio quando i giocatori sarebbero rimasti in panchina o avrebbero abbandonato una partita in anticipo. La maggior parte erano scommesse su singoli eventi, che sono più facili da manipolare. "Una rete che ricorda un film di Hollywood", ha detto l'agente dell'Fbi a capo dell'indagine, Ricky Patel.

L’avvocato del giocatore, Jim Trusty, aveva spiegato come Rozier avesse collaborato pienamente con NBA e FBI proprio nel corso del 2023, prendendo parte a vari incontri informarli. Da quest'ultimi non sarebbero emerse violazioni dei regolamenti, tanto che la lega statunitense aveva deciso di assolverlo. A distanza di due anni sarebbero emersi nuovi elementi che verranno spiegati dal responsabile del Distretto orientale di New York e dal direttore dell’FBI, Kash Patel, in una conferenza in programma nel pomeriggio di giovedì 23 ottobre.