Nba: nessun passo falso delle big, un super Anthony Davis lancia i Pelicans

Vincono Toronto, Boston, Houston e Golden State. New Orleans non si ferma più


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Prosegue il duello a distanza in vetta alla Western Conference tra Golden State, che passa sui Knicks (111-125), e Houston, capace di rimontare contro i Jazz grazie a un super James Harden (85-96). Nessuna sorpresa nella notte Nba anche in Eastern con i Raptors che non concedono scampo a Detroit (123-94) e i Celtics che avanzano senza problemi sui Grizzlies in piena crisi (109-98). Anthony Davis risponde con 53 punti ai 40 di Devin Booker lanciando i Pelicans contro Phoenix (125-116).

UTAH JAZZ-HOUSTON ROCKETS 85-96
I Rockets vedono i fantasmi a Salt Lake City, ma una reazione di puro carattere riesce a cambiare le sorti del match che sembrava oramai saldamente nelle mani dei Jazz. James Harden firma i canestri del sorpasso e chiude con 26 punti e 11 rimbalzi facendo correre a briglia sciolta Houston in Western Conference: il dodicesimo successo consecutivo conferma il primato e tiene a distanza minima i Warriors.

NEW YORK KNICKS-GOLDEN STATE WARRIORS 111-125
I Warriors possono portare ancora avanti la rincorsa alla vetta della Western Conference grazie a una reazione da urlo al Madison Square Garden: il parziale di 18-39 nel terzo quarto è lo strappo definitivo a una partita in bilico in cui i Knicks di Emmanuel Mudiay (20 punti) stavano sognando l'impresa. Klay Thompson (26 punti) e Kevin Durant (22 con 9 rimbalzi) hanno sbarrato lo strada a New York lanciando Golden State.

TORONTO RAPTORS-DETROIT PISTONS 123-94
I Raptors strapazzano Detroit all'Air Canada Centre in una partita praticamente mai in discussione. I 20 punti di DeMar DeRozan bastano per mettere il sigillo su una gara che fa segnare il ritorno alla vittoria della capolista dell'Eastern Conference dopo lo stop contro Milwaukee. Per i Pistons brilla Andre Drummond con 18 punti e altrettanti assist.

BOSTON CELTICS-MEMPHIS GRIZZLIES 109-98
Il successo per i Grizzlies manca dal 30 gennaio e al TD Garden la formazione di Memphis mette in mostra tutti i propri limiti crollando sotto i colpi dei Celtics. Un super Kyrie Irving guida Boston con 25 punti confermando il secondo posto in Eastern Conference alle spalle di Toronto.

ATLANTA HAWKS-LOS ANGELES LAKERS 104-123
L'illusione di Atlanta dura solo pochi minuti, poi i Lakers mettono la freccia e dal secondo quarto in poi prendono definitivamente il largo. I 24 punti di Taurean Prince non bastano agli Hawks per abbandonare l'ultimo posto in classifica in Eastern Conference: i Lakers trovano il terzo successo consecutivo con i 21 punti e 10 rimbalzi di Brandon Ingram.

BROOKLYN NETS-CHICAGO BULLS 104-87
I Nets restano saldamente al comando quasi tutta la gara, sbandano solo prima della fine del secondo quarto, ma riescono a trovare la forza per riprendere il largo approfittando dei 21 punti di Allen Crabbe che fa suonare la sveglia in casa Brooklyn dopo otto sconfitte consecutive. Niente da fare per i Bulls nonostante un buon Kris Dunn (23 punti).

NEW ORLEANS PELICANS-PHOENIX SUNS 125-116
I Suns crollano contro New Orleans sprecando un vantaggio di +14 arrivato a metà del secondo quarto e trovano la sconfitta consecutiva numero dieci. I Pelicans sono invece lanciatissimi e sembrano essere autorizzati a sognare in grande con un Anthony Davis capace di chiudere con 53 punti e 18 rimbalzi a referto. Sul fronte opposto non delude Devin Booker (40 punti e 10 rimbalzi) ma non basta per Phoenix.

OKLAHOMA CITY THUNDER-ORLANDO MAGIC 112-105
Partita dai due volti alla Chesapeake Energy Arena con i Magic avanti fino alla fine del secondo quarto e poi quasi spariti dal campo per il ritorno prepotente dei Thunder. Paul George con 26 punti lancia Oklahoma regalando a Orlando il sesto ko di fila per il penultimo posto in Eastern Conference.

DALLAS MAVERICKS-INDIANA PACERS 109-103
Dallas riesce a prendere il largo solo nel finale in una partita costantemente giocata sul filo del rasoio. I Pacers si arrendono nonostante i 24 punti e 11 rimbalzi di Myles Turner, per i Mavericks il ritorno al successo può chiudere definitivamente le porte al periodo no che ha portato sei sconfitte dall'inizio di febbraio.

SACRAMENTO KINGS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 100-118
I Kings partono bene, subiscono il primo sorpasso dopo 5' e da quel momento spariscono dal campo spianando la strada al successo di Minnesota. Brilla Karl-Anthony Towns con 26 punti e 17 rimbalzi che alimentano le speranze dei Timberwolves terzi in Western Conference. 

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