Philadelphia batte anche Denver con 11 punti di Belinelli e il ritorno in campo dopo l’infortunio della prima scelta dell’ultimo Draft
Nella notte Nba Philadelphia, già qualificata ai playoff, conquista la settima vittoria di fila battendo Denver 123-104 e ritrovando in campo Fultz, prima scelta dell’ultimo Draft e infortunato per quasi tutta la stagione. Belinelli segna 11 punti. Charlotte batte New York 137-128 dopo un overtime. Boston sbanca Phoenix 102-94. Detroit vince 112-106 contro i Lakers, cade a sorpresa Minnesota battuta da Memphis 101-93.
PHILADELPHIA 76ERS-DENVER NUGGETS 123-104
Con la qualificazione ai playoff già in tasca e il quarto posto nel gruppo Est, i Sixers conquistano il settimo successo consecutivo battendo al Wells Fargo Center i Nuggets che ancora sperano di giocare la post season, fermi però al nono posto a Ovest. Una bella serata a Philadelphia dove ritrova il parquet Markelle Fultz, prima scelta dell’ultimo Draft e infortunato praticamente per tutta la stagione: in meno di 15’ mette a segno 10 punti e 8 assist. I migliori dei Sixers sono Saric e Embiid con 20 punti a testa, con il secondo a piazzare anche 13 rimbalzi. Redick ne segna 19 e l’azzurro Belinelli in 20 minuti di gara chiude con 11 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. A Denver non bastano Barton (25 punti e top scorer del match), Murray (17) e Millsap (16).
CHARLOTTE HORNETS-NEW YORK KNICKS 137-128
Serve un tempo supplementare agli Hornets per avere la meglio dei Knicks allo Spectrum Center di Charlotte e conquistare la quarta vittoria consecutiva. Cade, invece, New York alla terza sconfitta nelle ultime quattro gare. Nella sfida tutta del gruppo Est tra due squadre poco sotto la zona playoff, Charlotte chiude i primi due quarti avanti di 13 punti per poi farsi rimontare e ancora pareggiare grazie ad una tripla allo scadere di Kemba Walker, protagonista poi nell’extratime piazzando 11 dei 31 punti della sua partita. Per gli Hornets bene anche Howard (doppia doppia da 23 punti e 13 rimbalzi) e Williams (13 punti). Knicks al tappeto nonostante la fenomenale prestazione di Trey Burke che chiude con una doppia doppia da 42 punti e 12 assist, con Beasley a segnarne 27 e Hardaway Jr 17. Per il turco Kanter doppia doppia da 15 punti e 13 rimbalzi.
DETROIT PISTONS-LOS ANGELES LAKERS 112-106
Seconda vittoria consecutiva e quarta nelle ultime cinque gare per i Pistons che alla Little Caesars Arena stendono i Los Angeles Lakers al quinto ko nelle ultime sei gare. Detroit porta ben sei uomini in doppia cifra con su tutti Reggie Jackson a firmare 20 punti, poi Bullock ne piazza 16 e Drummond che chiude con una doppia doppia da 15 punti e 18 rimbalzi. I migliori dei Lakers fanno registrare tre doppie doppie: Randle 23 punti e 11 rimbalzi, Kuzma 20 punti e 11 rimbalzi, Ball 15 punti e 11 assist. Detroit nona a Est, Los Angeles Lakers undicesimi nel gruppo Ovest.
MINNESOTA TIMBERWOLVES-MEMPHIS GRIZZLIES 93-101
Seconda sorprendente sconfitta consecutiva per i Timberwolves che al Target Center di Minneapolis cadono contro i Grizzlies che ritrovano la vittoria dopo una serie nera di quattro ko di fila. La squadra penultima a Ovest ferma Minnesota che occupa nello stesso raggruppamento l’ultimo posto che regala la post season. Memphis conquista il successo con un ultimo quarto da paura (parziale 23-11) e ringrazia la bella serata di Wayne Selden (23 punti) e Marc Gasol (20 punti e 10 rimbalzi), doppia doppia per Green (11 punti e altrettanti rimbalzi). Jeff Teague è il top scorer del match con 25 punti, poi 18 punti a testa per Wiggins e Gibson per rendere relativamente meno amara la serata dei Timberwolves.
PHOENIX SUNS-BOSTON CELTICS 94-102
Quarta vittoria consecutiva per Boston già qualificata ai playoff e al secondo posto nel raggruppamento Est. Dodicesima sconfitta di fila per i Suns, ultimi a Ovest e piegati ancora alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix. I Celtics portano quattro uomini in doppia cifra, su tutti Tatum (23 punti), Morris (20) e Horford (19). Tra i Suns in evidenza Josh Jackson con 23 punti, poi Ulis (19) e Daniels (18).