Nba, Boston batte i Bucks in gara-7

Al prossimo turno i Celtics troveranno i Sixers di Belinelli. Sorride anche Golden State che battezza le semifinali di Conference condannando New Orleans alla prima sconfitta dei playoff

  • A
  • A
  • A

La carica del Td Garden spinge Boston che batte Milwaukee in gara-7 (112-96) e si regala il secondo atto dei playoff dove troverà i Philadelphia Sixers di Marco Belinelli. Nella notte Nba via anche alle semifinali di Conference a Ovest con il netto successo di Golden State su New Orleans (123-101): in attesa di Curry (tornerà nella prossima sfida) sono Green, Durant e Thompson a condurre alla vittoria i campioni in carica.

MILWAUKEE BUCKS - BOSTON CELTICS 96-112 (3-4)
In una serie in cui è stato sempre rispettato il fattore campo non fa eccezione gara-7 e nel catino del Td Garden i Boston Celtics battono Milwaukee staccando il pass per la semifinale di Conference con Philadelphia. Successo più che meritato per gli uomini di Brad Stevens che hanno bisogno della migliore transizione difensiva per addomesticare i Bucks, mai realmente vicini nel punteggio dopo lo strappo biancoverde di fine primo quarto. Nemmeno il problema al bicipite femorale di Jaylen Brown (in dubbio per gara-1 con i Sixers nella notte tra lunedì e martedì) riesce a fermare Boston che viene trascinata dai 26 punti pro capite di Al Horford e Terry Rozier (per entrambi il massimo in carriera ai playoff) e dai 20 di Jayson Tatum. Milwaukee alza bandiera bianca ma torna a casa con l'onore delle armi grazie alle prove generose di Khris Middleton (32 punti), Eric Bledsoe (23) e Giannis Antetokounmpo (22) che si congedano segnando 77 dei 96 punti di squadra.


NEW ORLEANS PELICANS - GOLDEN STATE WARRIORS 101-123 (0-1)
Ad Ovest comincia nel verso giusto la serie di semifinale dei campioni in carica di Golden State. Tra le mura amiche della Oracle Arena di Oakland, i Warriors condannano New Orleans alla prima sconfitta di questa postseason. Dopo un primo periodo in equilibrio i californiani prendono il largo e per i Pelicans non c'è davvero nulla da fare. Klay Thompson (27 punti) e Kevin Durant (26+13 rimbalzi) mettono le ali ai padroni di casa, ma nel successo della squadra di Kerr è determinante più di ogni altra cosa la tripla doppia di un ottimo Draymond Green (16 punti, 15 rimbalzi, 11 assist). Dopo aver spazzato via Portland il gioco si fa decisamente duro per New Orleans che deve fare i conti con le percentuali ridimensionate di Anthony Davis (21 punti e 10 rimbalzi) e Jrue Holiday (11 con meno del 30% dal campo) e visto che le cattive notizie non arrivano mai da sole eccone un'altra per i Pelicans: in gara-2 (tra martedì e mercoledì) Golden State ritroverà Steph Curry. La montagna da scalare per il team di coach Gentry sembra già molto alta. 

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti