Basket, Eurocup: Milano a valanga

Prima serata da protagonista in Europa per l'Olimpia, che demolisce i greci con un clamoroso 95-54

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Serata da sballo per Milano in Eurocup. A una settimana dall'esordio con sconfitta a Berlino nella seconda competizione europea, l'Olimpia umilia l'Aris Salonicco nella prima partita casalinga del torneo. Ad Assago la squadra di Repesa demolisce i greci con un clamoroso 95-54 (Macvan 16, Waters 12) e torna prepotentemente in corsa per la qualificazione nel Girone J. Tra sette giorni la sfida fondamentale, sempre in casa, contro il Neptunas.

Sono passati quasi 30 anni dalla storica impresa in Coppa dei Campioni proprio contro l'Aris: negli ottavi di finale, la Tracer di D'Antoni e McAdoo riuscì a ribaltare il 98-67 subito in Grecia con un 83-49 che fece la storia del basket italiano, avviandosi peraltro alla conquista del titolo continentale. Stavolta, nel giorno in cui l'EA7 celebra compatta gli 80 anni di Dan Peterson, la posta in palio non è così elevata. Ma Milano sente la serata e rifila un altro sberlone clamoroso alla squadra di Salonicco, dimostrando di tenere all'Eurocup con un successo che vale molto in ottica qualificazione.

Dopo un avvio tutto sommato equilibrato, è un devastante 20-0 di parziale nel secondo periodo a scavare il solco tra i meneghini e i greci. Non ci sono prestazioni dei singoli da ricordare, ma tante prove importanti che vanno a formare il mosaico di Repesa. Il migliore dell'Olimpia è un Macvan sempre più protagonista con 16 punti, 4 rimbalzi e 2 assist; Gentile s'iscrive a referto con 13 in 20 minuti di gioco, in doppia cifra vanno anche Lafayette, Jenkins, Simon e Barac.

Insomma, una prova maiuscola per tornare in carreggiata dopo la brusca sconfitta subita una settimana fa a Berlino. L'Olimpia sale a 3 punti in classifica e soprattutto sbilancia a proprio favore lo scontro diretto coi greci, che nel ritorno dovranno provare a ribaltare il + 41 di stasera. Intanto però Milano dovrà fare il suo dovere contro la squadra sulla carta più debole del girone, il Neptunas. Tra sette giorni proprio i lituani saranno di scena ad Assago, non c'è spazio per i passi falsi.

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