Basket, Venezia travolge Cantù

La Reyer si impone contro Cantù, sorride anche la Virtus

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La 23esima giornata di Serie A vede Venezia superare facilmente Cantù per 107-83 e riacciuffare in vetta Milano. Varese, dopo aver battuto in casa le prime due della classe, supera anche Avellino 82-75. La Virtus Bologna si impone a Brescia e si rilancia in chiave play off. Sorridono Cremona (92-70 con Torino) e Sassari (107-83 a Capo d'Orlando). In coda importante affermazione di Brindisi, che supera 93-83 Pesaro.

VARESE-AVELLINO 82-75
Varese è “l'ammazzabig” del campionato. Come Milano e Brescia anche Avellino non riesce a tornare dal Palasport Lino Oldrini con una vittoria: il successo è degli lombardi 82-75. La squadra di Sacripanti deve piegarsi al cospetto di Okoye e compagni. Il +18 toccato nel secondo periodo sembrava spianare la strada al successo biancorosso, ma un prepotente ritorno degli irpini (che hanno messo addirittura la testa avanti a pochi minuti dal termine) ha costretto Varese agli straordinari per rispondere al duo Wells-Rich. Nel prossimo turno Avellino è atteso dalla supersfida con l'Olimpia mentre Varese va in Sardegna a sfidare Sassari.

BRESCIA-VIRTUS BOLOGNA 66-70
La Virtus Bologna torna a sorridere, battendo a domicilio la Germani Brescia per 70-66. Una successo che vale tantissimo per il team di Ramagli, che finalmente riesce a battere in stagione una delle prime quattro della classe e si rilancia così in zona playoff. Buona la prova nelle V nere di Alessandro Gentile (19 punti e 7 rimbalzi) e di Slaughter (doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi). Lafayette letale da 3. Tra i padroni di casa spiccano i 22 punti di Michele Vitali (6/9 da 3). Doppia doppia da 11 punti e 10 assist per suo fratello Luca, cosi come per Dario Hunt (12+10). A incidere però è il pessimo 1/10 dal tiro libero per Brescia

BRINDISI-PESARO 93-83
Lo scontro salvezza tra Brindisi e Pesaro vede i pugliesi imporsi in casa per 93-83, ribaltato il risultato dell'andata, quando fini 80-75 in favore dei marchigiani. I padroni di casa dominano i primi due quarti, partendo benissimo anche grazie a una solidissima difesa. Il primo quarto termina 23-17, mentre in quello successivo arriva anche + 20. Il secondo quarto termina 52-36. Dopo l'intervallo lungo Pesaro torna in campo con un piglio migliore, e grazie alle triple di Clark arriva fino al -7 (63-56). All'ultimo quarto si va sul 69-60. Nel finale di gara Pesaro ci prova (81-78 al 37') ma senza fortuna.

CAPO D'ORLANDO-SASSARI 89-103
La Dinamo Banco di Sardegna rialza subito il capo dopo la cocente eliminazione dalla Europe Cup battendo a domicilio Capo D'Orlando 103-89. Partita mai realmente in discussione, merito della grande aggressività, che consente ai biancoblù di chiudere avanti già il primo quarto (24-32). Nel secondo l'andamento del match non cambia, e anzi il divario aumenta, con la Dinamo avanti all'intervallo lungo 56-42. Nel secondo tempo la squadra di Pasquini si concentra sulla fase difensiva, arginando i tentativo dei padroni di casa di tornare in partita. Nel finale decisivo Dyshawn Pierre che firmando una schiacciata subendo fallo e subito dopo con una tripla e scrive il +17 che di fatto chiude i conti. Ottima prova per Achille Polonara autore di 20 punti, mentre nei padre di casa non basta i 23 di Faust.

VENEZIA-CANTÙ 107-83
La Reyer Venezia non sbaglia, e battendo 107-83 Cantù riacciuffa subito Milano in testa al campionato, allungando a +4 sull'Avellino. Nel primo quarto Venezia regala spettacolo, e conclude il quarto avanti 28-16. Cantù nel secondo quarto prova in tutti i modi a riaprire il discorso, arrivando anche a -6 (38-32), ma Watt tieni i canturini a distanza. All'intervallo lungo è 49-38. Nel terzo periodo i lagunari allungando, arrivando anche sul +23 (79-56). L'ultimo quarto è solo un grande Garbage Time. Termina con il clamoroso +24.

CREMONA-TORINO 92-70
La Vanoli Cremona impone il fattore casa e supera la Fiat Torino. Match mai in bilico. Nel primo quarto i brianzoli tengono sempre dietro gli avversari, arrivando a concludere sul +7. Nel secondo il divario aumenta, con la Vanoli che arriva anche sul +15 (47-32). All'intervallo lungo è 47-35. Al ritorno in campo è sempre Cremona a condurre, arrivando anche sul +16 (69-53). L'ultimo quarto non ha più nulla da raccontare: i padroni di casa arrivano anche sul +21 (80-59). Ottima prestazione offensiva di Martin (24 punti), mentre nei piemontesi non servono i 22 messi a referto da Garrett.

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