Basket, rigettato il ricorso dell'Olimpia Milano: confermato il 20-0 per Pistoia

La Corte Sportiva di Appello ha respinto il reclamo di Milano per il caso della squalifica di Nunnally

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Niente da fare per l'Olimpia Milano, che aveva depositato formale ricorso contro la sconfitta a tavolino inflitta dal Giudice Sportivo per la gara contro la OriOra Pistoia perché la squadra di Pianigiani ha schierato lo squalificato James Nunnally. La Corte Sportiva di Appello, nella seduta odierna, ha infatti rigettato il reclamo della società A|X Armani Exchange (avverso la decisione del Giudice Sportivo di omologazione della gara n.1251 col risultato di 20-0 in favore della società OriOra Pistoia Basket 2000) e ha dichiarato scontata la giornata di squalifica dell'atleta James William Nunnally.

L'Ax Milano farà un nuovo ricorso contro la decisione della Corte sportiva d'appello della Federpallacanestro che oggi ha rigettato il primo reclamo dell'Olimpia contro la sconfitta a tavolino nella partita contro Pistoia per avere schierato lo squalificato James Nunnally e omologato il 20-0 per i toscani. Lo annuncia, poco prima della sfida di Eurolega contro il Darussafaka al Forum d'Assago, il presidente del club, Livio Proli: "Faremo sicuramente ricorso, andremo avanti fino all'ultimo grado di giudizio per tutelare l'equità del campionato. È una situazione scomoda per le squadre che lottano per la salvezza, a noi cambia poco o nulla". Sulle responsabilità, Proli non si sbilancia: "Tutta la vicenda è stranissima, il giocatore è stato squalificato 6 mesi dopo il tweet incriminato, quando era già in Turchia. La Fip ha avvertito Avellino, ma Avellino non ha notificato la squalifica al giocatore. Dopo quasi tre anni Nunnally non era più in lista squalificati perché nel casellario viene tolto dopo 12 mesi. Per Milano era dunque impossibile saperlo".

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