Continui capovolgimenti di fronte nell’unico match di campionato di Santo Stefano: marchigiani ora decimi in classifica
In una giornata di campionato di basket falcidiata da molteplici match rinviati per Covid-19, alla fine solamente una partita si è disputata a Santo Stefano. Al PalaPentassuglia, Pesaro s’impone 91-89 contro i padroni di casa di Brindisi: al termine di un appassionante botta e risposta finale, Lamb e Larson (18 punti a testa) trascinano i marchigiani al decimo posto. Lunedì andrà in scena l’altra unica gara della 13esima giornata: Treviso-Brescia.
Sotto di 5 punti a metà primo quarto (15-10), Jones e Delfino firmano un parziale di 8-0 con il quale gli ospiti volano sul +3. A rompere il digiuno biancoblu ci pensa Nick Perkins, con un canestro di enorme talento dal post basso, seguito dal tiro pesante di Udom per il nuovo vantaggio pugliese. Lo stesso Perkins segna, subisce il fallo di Tambone e fissa il parziale degli ultimi due minuti sull’8-0 per i padroni di casa, che vanno sul +5. Lamb e Zanotti e impattano a quota 23 a 50 secondi dalla fine. Zanelli segna a cronometro fermo, poi ci pensa Ulaneo a mettere due possessi tra le due squadre, prima che Zanotti segni a fil di sirena il 27-25.
La Carpegna Prosciutto ribalta tutto a inizio secondo quarto con un parziale di 14-3 (30-39): canestri per Sanford, Jones e Delfino. Tuttavia, il controparziale di 13-0 dell’Happy Casa (Perkins e Redivo sugli scudi) contribuisce a far sì che la formazione di Vitucci chiuda avanti sul 43-41. I marchigiani tentano di prendere nuovamente il largo nel terzo periodo: 50-60 siglato da Larson, Delfino e Zanotti. Lamb mantiene una buona distanza a favore degli ospiti a 10’ dalla fine (60-66). Redivo inventa per il solito Perkins; Visconti effettua il sorpasso (74-73). Inizia così una serie di continuo botta e risposta nella volata finale: lo strappo decisivo lo dà Lamb con il 2/2 dalla lunetta dopo un errore di Redivo da tre: 91-89 il risultato finale. Non bastano i 27 punti di Perkins e i 23 di Redivo per Brindisi, che fallisce l’aggancio al terzo posto; Lamb e Larson (18 ciascuno) contribuiscono alla momentanea decima posizione di Pesaro.