Il presidente del Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Tokyo 2020, Yoshiro Mori, si è dimesso dopo lo scandalo provocato dai suoi commenti sessisti. L'annuncio è arrivato in apertura dei lavori di una riunione del comitato e del consiglio direttivo. Le dimissioni di Mori arrivano dopo più di una settimana di critiche non-stop. Inizialmente si era scusato, ma aveva rifiutato di farsi da parte, subendo però un pressing incessante da esperti televisivi, sponsor, e petizioni on-line.
"Le riunioni a cui partecipano troppe donne in genere vanno avanti più del necessario" aveva detto Mori riferendosi alla proposta del ministero dell'Istruzione nipponico sulla eventualità di estendere le nomine nel consiglio dei Giochi a un maggior numero di esponenti femminili. "Le donne sono molto competitive. Quando una di loro alza la mano, probabilmente pensano di avere sempre qualcosa da dire. E poi parlano tutte".
Ai Giochi di Tokyo mancano poco più di cinque mesi visto che si apriranno il prossimo 23 luglio.
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